Il neo Presidente annuncia che vuole tagliare gli sprechi della politica. Ottimo.  La rivoluzione liberale però non consiste nel liberarsi di quelle figure utili alla difesa dei diritti dei cittadini-contribuenti come il difensore civico ma nel liberare i contribuenti dai costi della partitocrazia sottraendo dalle voraci fauci dei politici gran parte di quel sottopancia della gestione amministrativa locale legato ad enti inutili.
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Il nodo sta proprio qui: se si usano le nomine per creare clientele anche la funzione più nobile può diventare inutile perchè asservita al potente che ti piazza sulla poltrona ma se sono i cittadini a legittimarti con il loro voto la musica cambia. Perchè non allargare allora alla regione l'elezione diretta del difensore civico? A destra abbiamo i campioni del maggioritario, nel PD quelli dell'election day, a sinistra i sostenitori della democrazia diretta ma per dare ai cittadini il diritto di eleggersi direttamente il loro difensore tutti zitti...?
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Noi Radicali questa elezione diretta la vogliamo e martedì 13 maggio organizzano un dibattito pubblico che vuole fare il punto su " fatti e misfatti" di questa farsesca elezione. L'obiettivo del dibattito però è quello di capire chi vuole dare corpo insieme ai radicali ad un referendum cittadino a favore dell'elezione diretta. Hanno manifestato volontà di aderire a questo comitato: Renato Fiorelli e Federico Fanzini.
Tra le adesioni raccolte ad oggi con il nostro appello on-line per l'elezione diretta registriamo con estremo entusiasmo l'adesione di un solo consigliere comunale: Donatella Gironcoli
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Nell'incontro torneremo ad appellarci a tutti i consiglieri comunali perchè pretendano la valutazione comparativa dei 28 curricula depositati in Comune. Come accadde quando fummo costretti a denunciare il Presidente Roldo anche in questo caso vorremmo evitare il ricorso, ma come in passato, se solo questo servirà a ripristinare la legalità del Consiglio, ricorreremo ad un giudice.
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Prossimi appuntamenti dei radicali: il 19, giorno dell'elezione in Consiglio, cartellonata fuori dall'aula e esperimento del paranormale eseguito dal dr Pietro Pipi, segretario dell'associazione radicale. Pipi, prima della seduta del Consiglio, si metterà in contatto con gli spiriti e scriverà su di un foglio il nome del vincitore. Un pò come faceva Giucas Casella per il vincitore di San Remo.
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Pietro Pipi
Segretario Associazione Radicale Goriziana
Trasparenza è Partecipazione
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328 8667228
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