Cari compagni ed amici, la raccolta di firme sui referendum consultivi comunali a Gorizia sta proseguendo tra difficoltà ormai drammatiche.
Due sono gli ostacoli principali che dobbiamo affrontare:
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1) la quantità enorme di firme da raccogliere (1500, cioè una firma ogni 24 abitanti contro 1 firma ogni 120 abitanti richiesta da un referendum nazionale)
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2) il fuoco di sbarramento opposto dal fascio partitocratico a Gorizia che si concretizza nella quasi totalità dei consiglieri comunali e circoscrizionali che si rifiutano di prestare il servizio civile e democratico dell'autenticazione delle firme ai tavoli.
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Intendo qui elencare le persone che, invece, si sono prestate ad autenticare le firme:
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Donatella Gironcoli consigliere comunale IDV
Andrea Bellavite consigliere comunale Forum
Anna Di Gianantonio consigliere comunale Forum
Marko Marincic consigliere comuanle Forum
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Adriano Stabon Presidente cdq Per Gorizia
Mario Brescia Presidente cdq csx
Walter Bandelj Presidente cdq csx
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Tutti gli altri, ad iniziare dai consiglieri del PD, con
varie motivazioni si rifiutano di autenticare.
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L'obiettivo delle 1500 firme sarebbe raggiungibile se riuscissimo a fare tavoli ogni giorno ma va da se che le persone che hanno autenticato fino ad ora non possono essere presenti ogni giorno.
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A questo punto riteniamo che si debba ricorrere a funzionari comunali che, se
disponibili, dovranno essere pagati.
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A questo scopo si apre una raccolta straordinaria di fondi per poter ricorrere ad altri autenticatori.
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Hanno finora versato:
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Marco Gentili euro 200,00
Pietro Pipi euro 100,00
Lorenzo Cenni euro 50,00
Mario Bilucaglia euro 20,00
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Sono sospese le altre attività associative onerose, in particolare il sito internet che necessita di spese per gli abbonamenti ai giornali.
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Sollecitando tutti a contribuire vi ricordo il mio numero telefonico: 348-3237935
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Lorenzo Cenni
Tesoriere Associazione radicale
Trasparenza è Partecipazione
Gorizia GO
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