L'episodio di violenza contro un ragazzo gay a Pordenone è il sintomo di una subcultura che pervade anche la città di Pordenone.
Rispetto alle dichiarazioni del Sindaco Sergio Bolzonello, preannuncio che i radicali presenteranno in consiglio comunale un documento che riapra il tema delle discriminazioni e delle violenze che avvengono nella nostra città contro i gay.
Perchè queste violenze non si ripetano nell'indifferenza generale dei cittadini, vanno affermati i diritti delle persone omosessuali, a partire dal riconoscimento delle coppie di fatto anche con gesti simbolici come l'istituzione di un registro delle coppie di fatto.
Invitiamo il Sindaco, che abbiamo sostenuto lealmente in questi anni, a prendere posizione per organizzare nella nostra città appuntamenti culturali che aiutino ad affermare nuovi diritti e a condannare la violenza contro gli omosessuali. Ormai infatti tale violenza ha travalicato quella verbale e ideologica per trasferirsi nelle piazze e sulle strade. Vanno promosse campagne contro le discriminazioni impegnando le amministrazioni locali contro ogni forma di pregiudizio omofobico. E dopo questo episodio Pordenone deve essere in prima linea.