Silvio Viale conferma che il blocco “padano” è stato un vero flop e sfida Tricarico ad un pubblico confronto.

 

Silvio Viale ha dichiarato:

“L’assessore Tricarico non deve essere forte in geografia perché Corio Canavese non era incluso nei 3000 comuni della pianura padana. Ma il punto non è tanto quanti comuni abbiano aderito, quanto l’assoluta inutilità del blocco come dimostra il fatto che, se a Torino si fosse bloccato solo il centro, la giornata sarebbe stata esattamente identica, con le stesse improvvisate attrazioni, ma con un maggiore beneficio per la qualità della vita dei cittadini, quindi della loro salute. Il blocco totale è stato una presa in giro a Torino come a Milano. In caso di blocco del centro cosa avrebbe impedito di mettere il biglietti ATM giornaliero ad un euro o di far sfilare le biciclette come i carri armati di Mussolini? Dopo 15 anni di finti blocchi, fatti perlopiù per accontentare gli ecologisti della domenica, bisognerebbe avere il coraggio di dire che non c’è alcuna emergenza e Tricarico dovrebbe emanciparsi dai suoi predecessori, smettendola di essere l’assessore dei blocchi, delle biciclette e delle pietre di Luserna. Ricordo a lui e al sindaco, che non a caso parla di sensibilizzare – ma allora bastano le feste pedonali incentro – che esiste il reato di procurato allarme, quando un pubblico ufficiale paventa un pericolo immediato per la popolazione che non giustifica l’intervento. Sfido Tricarico ad un pubblico dibattito, tanto nessuno dei due è candidato.”

 

 

 

(Silvio Viale 339.3257406)