¡        Comunicato di Mauro Mariani Valerio,candidato alle regionali nella circoscrizione di Cosenza per la lista Bonino - Pannella e decano degli iscritti al Partito Radicale.
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I radicali intervengono sul tema dellâedilizia, da sempre uno dei temi preferiti nelle campagne elettorali. Saverio De Morelli, candidato capolista alle regionali nella circoscrizione di Reggio Calabria per la lista Bonino - Pannella e componente del comitato nazionale di Radicali Italiani, ha proposto ânorme per la rottamazione edilizia priva di qualitĂ e non a norma antisismicaâ e afferma: âNoi radicali di certo lo ricorderemo, dentro o fuori del palazzoâ
Gli fa eco sullâargomento Mauro Mariani Valerio, candidato alle regionali nella circoscrizione di Cosenza per la lista Bonino â Pannella che, dopo aver condiviso la proposta di Saverio De Morelli, esamina lo stato dellâarte non solo in Calabria. âNel campo dellâedilizia regna sovrano il caos. In altra sede esamineremo le cause del caos ed a chi porta vantaggio il caos; basta vedere gli operatori del settore e non mi riferisco alla sola CONFINDUSTRIA che, forse, è la meno responsabile direttamente, anche se ha âtenuto il cerinoâ. Sarebbe ora però che la Regione Calabria prendesse una posizione seria e consapevole su uno strumento adottato in molti comuni e regioni italiane: il âlibretto di fabbricatoâ. Con questo strumento, se attuato con pene severe per i professionisti mendaci e senza spesa per la Regione Calabria, si può iniziare a risolvere il problema proposto da Saverio De Morelli. In quella sede, per i condomini âvirtuosiâ si potrĂ esaminare âla rottamazione degli edificiâ.
Il problema diviene poi molto piĂš ampio se dallâedilizia passiamo allâurbanistica, cioè dal costruttore, che nellâedilizia dovrebbe operare sulla scorta della concessione, alla Pubblica Amministrazione, che dovrebbe rilasciare le concessioni o le autorizzazioni sulla scorta di PRG, i Piani Regolatori Generali.
Oggi, grazie alla tecnologia, lâassetto del territorio e il suo controllo è un gioco da bambini. Oggi possiamo vedere, grazie a Google e ai satelliti, il territorio dallâalto in tempo reale. Oggi il catasto immobiliare è posto sotto forma digitale e basta aggiornarlo âobbligatoriamenteâ. Oggi i Piani Regolatori sono tutti eseguiti o riportati in forma digitale.
Basta sovrapporre le mappe di google, il catasto e i piani regolatori â un gioco da bambini per chi conosce lâinformatica e come giĂ si fa in alcune regioni italiane- per rilevare gli abusi edilizi, i fabbricati abusivi o chi ha costruito âfuori sagomaâ e molto di tutto quello che è contrario allâambiente.
Molte altre regioni hanno giĂ operato o stanno operando in questa direzione.Â
Sarebbe ora che anche nella regione Calabria si rispettasse âla legalitĂ â. Mi riferisco alle norme che prevedono lâattuazione degli standard urbanistici e alle norme che prevedono lâobbligatorietĂ dei parcheggi nelle costruzioni. Quali e quanti comuni calabresi prevedono, quando rilasciano delle concessioni edilizie, âatti dâobbligo â per la âdestinazione dâuso â dei fabbricati e delle sue componenti da riportare alla Conservatoria delle Ipoteche? Se fossero obbligatori, saremmo sicuri che il terreno vincolato per una costruzione - come previsto dal Piano Regolatore ed esaminato dalla Commissione Edilizia - non sarĂ utilizzato per unâaltra costruzione, che le distanze dai fabbricati vicini rimarranno inedificate e che le aree destinate a parcheggio non saranno adibite ad altro uso. Creata âla legalitĂ â formale dovremo ricordarci che gli abusi edilizi riguardano il codice penale e creare, quindi, una mentalitĂ che porti il cittadino prima a conoscere e, poi, a difendere i suoi diritti.
Per non parlare della difesa dellâambiente! Tanti anni fa fu approvata la legge Merli per la difesa delle falde, e il Partito Radicale dellâepoca si dissanguò per questa vittoria, rimasta effimera perlomeno in Calabria. Nella regione Lazio, che non sta tanto a nord rispetto alla Calabria, dopo un susseguirsi di sanatorie per tutelare i cittadini, per prelevare acqua da un pozzo occorre seguire una rigorosa procedura che difende le falde acquifere. Colleghi mi riferiscono che, su imitazione della Lombardia, è allo studio la normativa per le piscine, diffusissime in Calabria per ragioni climatiche. In molte regioni italiane, inoltre, lo scarico dei liquami delle costruzioni è controllato molto severamente sia dai comuni sia dalle ASL e, in mancanza di fogne comunali, sono previste opere che âgarantisconoâ che i liquami non arrivino alle falde.
Per non parlare dellâassetto viario! In Italia abbiamo un numero imprecisato di revisioni del âCodice della stradaâ, ove sono previste le norme per la realizzazione delle strade di qualsiasi livello. I âpassi carrabiliâ sono regolati dai comuni che percepiscono anche somme per queste limitazioni alle loro proprietĂ .
Mauro Mariani Valerio domanda: âIn Calabria i PRG sono attuati in maniera conforme alla legge con la quale lo Stato ha delegato i suoi poteri in materia di urbanistica alle regioni? In Calabria esistono ancora comuni in cui lâurbanistica è affidata ai PDF, Piani Di Fabbricazione, il massimo dellâillegalitĂ in questo campo? Esiste una normativa regionale sulle piscine cosĂŹ numerose in Calabria? Dove prendono lâacqua le piscine in Calabria? Usano forse lâacqua potabile? Se impossibilitati a realizzare dei pozzi quanto la pagano? Dove la scaricano? Quali garanzie hanno i cittadini Calabresi che i liquami delle costruzioni non arrivino alle falde? Cosa fanno le ASL su questi argomenti? PerchĂŠ i comuni non sono âobbligatiâ a controllare se i passi carrabili, in prossimitĂ degli incroci, sono regolari o meno?â
âSono sicuroâ conclude Mauro Mariani Valerio âche con un governatore come Pippo Callipo, lâurbanistica della regione sarĂ meno formale ma piĂš umana, meno vessatoria nellâesame di progetti ma piĂš dedita ai controlli, dentro o fuori del palazzo, come ha detto Saverio De Morelliâ.
dr. ing. Mauro Mariani Valerio
candidato alle regionalinella circoscrizione di Cosenza per la lista Bonino - Pannella
Cell. 3343552703
Ufficio stampa CALABRIA RADICALE
Marco Marchese
Segretario Calabria Radicale
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