Radicali.it - sito ufficiale di Radicali Italiani
Notizie Radicali, il giornale telematico di Radicali Italiani
cerca [dal 1999]


i testi dal 1955 al 1998

  RSS
ven 03 mag. 2024
  cerca in archivio   RASSEGNA STAMPA
I finiani vogliono commissariare Roma e Latina

• da Corriere della Sera - ed. Roma del 11 giugno 2010

di Ernesto Menicucci

 

Era nell’aria, da quando si è scatenato il problema della lista provinciale del Pdl. Un «pasticcio» senza fine, con effetti devastanti per il centrodestra. consiglieri esclusi, campagna elettorale a rischio, sconfitta dietro l’angolo. Poi, però, la Polverini ha vinto, Emma Bonino è stata battuta e tutto - più o meno - sembrava rientrato. E invece? A quanto pare, il gruppo dei «finiani», composto da deputati, senatori ed europarlamentari, sta pensando ad un’azione clamorosa e molto decisa: chiedere al premier Silvio Berlusconi di commissariare il partito. Iniziativa che riguarderebbe due realtà. Una è quella di Roma, dove il coordinatore Gianni Sammarco è esposto alle critiche già da diversi mesi, sia da parte degli ex An che da settori della ex Forza Italia, con il gruppo di «Laboratorio Roma» che si è creato dentro al Campidoglio e che sta creando diversi grattacapi a chi guida il partito. Ma l’altro fronte aperto è la provincia di Latina, dove il coordinatore è Claudio Fazzone, senatore, ex consigliere regionale, uomo forte di Fondi e del sud pontino, finito dentro le relazioni antimafia redatte dall’ex prefetto di Latina Bruno Frattasi. I finiani chiedono anche il suo commissariamento, per il caos che si è creato in quella realtà dopo l’ormai  famoso video (vero? taroccato?) di «Striscia la Notizia», nel quale l’ormai ex sindaco Vmcenzo Zaccheo diceva alla Polverini di «ricordarsi delle figlie» e di «non appaltare tutto a Fazzone». E sindaco, e la giunta, caddero dopo una «fronda» di alcuni consiglieri di maggioranza e le polemiche interne hanno avuto una eco anche sul difficile equilibrio che sta cercando la Polverini per la sua giunta: una delle ipotesi, infatti, era che ne uscisse Stefano Zappalà, uomo di Fazzone, che in cambio ha chiesto la candidatura a sindaco di Latina, «stoppata» proprio dagli ex di An (col senatore Giuseppe Ciarrapico in testa). Adesso i finiani tornano alla carica. Tra i possibili firmatari, i deputati Claudio Barbaro e Aldo Di Biagio, l’europarlamentare Polito Salatto, mentre ci sono trattative con i senatori Andrea Augello e Marcello De Angelis.


IN PRIMO PIANO







  stampa questa pagina invia questa pagina per mail