Caro Orlando, Mario Staderini su Europa tuona giustamente contro "la Rai di sinistra che cancella i radicali". In effetti, Ballarò e Annozero non hanno mai offerto alcuna ospitalità a Bonino, a Pannella e compagni. Aggiungiamo che la Rai di centrodestra (il salotto buono di Bruno Vespa) ha saputo accogliere solo le solite facce politicamente "rassicuranti". I radicali vengono continuamente osteggiati, esclusi dalle trasmissioni televisive. Solo una mirata e continuata azione di riparazione dei dirigenti Rai potrebbe aggiustare un sistema antidemocratico, potrebbe saturare ferite aperte. La gente d'estate ha bisogno di svago, di leggerezza, ma non può rinunciare ad una mansione vitale e primaria. Grandi questioni, gravissime emergenze, scandali, scandaletti sono all'ordine del giorno. D'estate la tv spegne i riflettori, va in vacanza, come se il paese reale non avesse alcuna necessità di partecipare agli accadimenti pubblici. Eppure tutti dovremmo avere la possibilità di approfondire, di conoscere, di dibattere, di indignarci.