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GIOVEDÌ 13 MAGGIO A UDINE RICORRENZA DEI 30 ANNI DEL PRIMO REFERENDUM, NEL SEGNO DI LORIS FORTUNA
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Giovedì 13 maggio alle ore 16.00 in piazza San Giacomo a Udine i Radicali, il Centro Culturale Loris Fortuna, esponenti della LID, UAR e tutte quelle persone che in vario modo sostennero le ragioni della legge sul divorzio, si daranno appuntamento per ricordare la vittoriosa iniziativa referendaria di trent'anni fa. . Il divorzio era un'istituto vigente nella quasi totalità dei Paesi democratici e sviluppati e non v'era ragione, secondo i suoi fautori, perchè l'Italia non dovesse adottarlo. Furono quasi un milione e trecentomila le firme raccolte rapidamente. Una mobilitazione generale che ha avuto in Loris Fortuna un formidamile animatore, tant'è vero che a Udine i contrari all'abrogazione della legge furono oltre il 65%. Fu una iniziativa che scosse il Paese al punto da spingere il binomio al potere negli anni 70, DC e PCI, a congegnare una manovra per indire le elezioni anticipate pur di sventare il pericolo di una "deriva" di libertà , di diritti civili e di modernità . Ebbene, quelle forze che allora diedero la spinta necessaria a quel fronte laico, oggi, trent'anni dopo, sembrano scomparse. Perciò, la ricorrenza del trentennale sarà l'occasione per ripartire con una nuova iniziativa referendaria promossa dai radicali per abrogare una legge anacronistica, oscurantista, intollerante, quella sulla Procreazione medicalmente Assistita. Si potrà firmare dalle 16.00 alle 20.00 al tavolo allestito dai Radicali di Udine.
Saranno presenti: Luciano Basadonna cofondatore della LID, Franco Giunchi segretario provinciale SDI, Alessandro Oria consigliere comunale DS, Andrea Castiglione consigliere comunale SDI, FAusto Deganutti consigliere provinciale FI, Romeo Mattioli presidente del Centro Culturale "Loris Fortuna", Gigi Feruglio segretario provinciale UAR, Renato Vivian ex consigliere regionale dei Verdi, Gabriele Renzulli.
Gianfranco Leonarduzzi Radicali Italiani FVG
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