CORRIDOIO5:CON ESCLUSIONE DA PROGETTI PRIORITARI DELLA TORINO-TRIESTE-LUBIANA, PERSA OCCASIONE
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CORRIDOIO 5: CON L'ESCLUSIONE DAI PROGETTI PRIORITARI DELLA TORINO-TRIESTE-LUBIANA SI È PERSA UN'OCCASIONE IMPORTANTE Dichiarazione di Gianfranco Dell'Alba, deputato europeo radicale Bruxelles, 11 novembre 2003 A seguito dell'esclusione dalla "quick start list", ufficializzata questa mattina dal Collegio dei Commissari, di gran parte delle tratte che compongono il cosiddetto Corridoio 5 (Lione-Torino-Trieste-Budapest), ed in particolare del valico Trieste-Lubiana, l'eurodeputato radicale Gianfranco Dell'Alba ha dichiarato: «Come temuto, la torta è riuscita a metà . Del grande progetto della cosiddetta "transpadana" - tratto italiano del Corridio 5 e porta d'accesso subalpina verso i Balcani e l'est europeo -, la Commissione ha considerato prioritaria solo la tratta Lione-Torino, certamente importante, ma che da sola non risponde sufficientemente alle aspettative di tutto il nord Italia e che rischia di vedere scemare la centralità del transito in quella zona. Da questo progetto mutilato risultano penalizzate in particolar modo Friuli e Veneto, come i deputati radicali avevamo già avuto modo di segnalare con la presentazione di due interrogazioni parlamentari, al Consiglio e alla Commissione. Mi domando ora se il Governo, in vista dell'approvazione definitiva di queste priorità al prossimo Consiglio europeo di dicembre, si accontenterà delle proposte sul tappeto, a costo di compromettere definitivamente l'effettivo completamento in tempi ragionevoli dell'intero progetto. Da questo punto di vista l'attuale balletto di veti incrociati sul passante di Mestre dà la misura della nostra scarsa capacità di perseguire obiettivi strategici.»
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