CORRIDOIO 5:DOMANI LA DECISONE DELLA COMMISSIONE;QUALE FUTURO PER LA TRATTA TORINO-TRIESTE-LUBIANA?
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Dichiarazione di Gianfranco Dell'Alba, deputato europeo radicale Bruxelles, 10 novembre 2003 Nella giornata di domani, il collegio dei Commissari dell'Unione Europea si riunirà per prendere una decisione riguardo alla "quick list" di progetti in ambito di trasporti, da sottomettere poi all'esame del Consiglio. Si tratta di un'ennesima selezione delle linee intermodali transeuropee (ferroviarie e autostradali) che dovrebbero beneficiare di un'attuazione prioritaria rispetto all'insieme dei progetti presentati. Di fronte all'ipotesi, da qualche tempo ventilata, di un'esclusione del cosiddetto "corridoio 5" (linea Lione-Torino-Trieste-Lubiana), o di alcune delle sue parti, dai progetti previsti dalla "quick list", i Radicali hanno già manifestato viva preoccupazione per una decisione che penalizzerebbe lo sviluppo economico dell'Italia settentrionale, ed in particolare del Nord-est. Un'interrogazione in tal senso è già stata depositata presso il Consiglio e la Commissione dai deputati radicali. Gianfranco Dell'Alba, in proposito, ha dichiarato:
«Mi auguro che la Commissione non decida all'ultimo momento di stralciare dalle priorità quell'asse "transpadano" che si profila di vitale importanza per il nostro tessuto economico e per le nostre possibilità di crescita. La scelta di selezionare eventualmente solo la tratta "Lione-Torino" del Corridoio 5 farebbe inoltre temere un ulteriore posticipazione della realizzazione della tratta restante; sarebbe il colmo che la Commissione, dopo che la Transpadana è stata selezionata dal gruppo Van Miert, avallasse senza ragioni esplicite un'esclusione che comporterebbe un grave contraccolpo per il nostro paese. Ci si è molto agitati, e a ragione, sulla Torino-Lione, ma il completamento dell'intero Corridoio 5 è l'unica opzione autenticamente strategica.»
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