Radicali.it - sito ufficiale di Radicali Italiani
Notizie Radicali, il giornale telematico di Radicali Italiani
cerca [dal 1999]


i testi dal 1955 al 1998

  RSS
mer 24 apr. 2024
  cerca in archivio   RASSEGNA STAMPA
La campagna dei Radicali
Fecondazione, seimila firme

• da Il Mattino del 17 agosto 2004, pag. 3

Sono seimila le firme raccolte in provincia di Salerno dal Partito radicale a sostegno del referendum sulla fecondazione assistita. La campagna è partita lo scorso primo luglio sotto lo slogan "Salerno chiama l’Italia: diciamo no al ritorno al passato abrogando la legge contro la fecondazione assistita e la libertà di ricerca scientifica".

Una battaglia - dice Michele Capano del comitato nazionale - cominciata in sordina dai Radicali e dall’associazione Luca Coscioni dopo che il vasto fronte laico contrario alla legge non riusciva a decidere tempi e modi per reagire all’approvazione parlamentare. Trova oggi a Salerno l’adesione della totalità dei partiti del centrosinistra, fatta eccezione per la cattolica Margherita, del Nuovo Psi, del Pri e di un nutrito numero di associazioni, tra cui Amica Cicogna, presieduta da Filomena Gallo. Dato positivo la firma anche di appartenenti all’area di Governo, come una decina di amministratori locali di Forza Italia".

Tra i firmatari illustri spiccano Nino Paravia e Mario Carotenuto, mentre Vincenzo Salemme ed Antonio e Michele, i due cabarettisti del gruppo di Serena Dandini, impegnati per i loro spettacoli a Giffoni Valle Piana, hanno firmato ed augurato buon lavoro alla pattuglia referendaria. Una buona adesione, ben trecento firmatari tra cui l’assessore provinciale Gaetano Arenare e l’ex senatore Antonio Innamorato, la si è ottenuta a Teggiano in occasione della rievocazione storica "Alla tavola della Principessa Costanza". Un pacchetto nutrito - centotrenta firme - lo si è avuto anche alla Festa dell’Unità di caselle in Pittari nell’estremo sud del territorio salernitano. Stesso bottino lo ha incamerato il banchetto allestito nella due giorni teatrale (15 e 16 agosto) di Giffoni Valle Piana.

Salerno, dunque, si candida come "capitale referendaria". Lo ha sottolineato il segretario nazionale dei Radicali italiani Daniele Capezzone che ha potuto constatare di persona, il 9 agosto scorso, il successo dell’iniziativa.



IN PRIMO PIANO







  stampa questa pagina invia questa pagina per mail