In consiglio regionale a Trieste, l'altra sera si è assistito a un retroscena inquietante. La maggioranza che sostiene il presidente Illy, aveva presentato un emendamento per restituire all'assemblea regionale la possibilità di rimanere in carica anche in caso di morte o invalidità del governatore.
"Bene Illy su presidenzialismo. L'agguato delle forze partitocratiche che compongono l'assemblea regionale è miseramente fallito. Occorre dire che il governatore ha dato una grande prova di coerenza politica di difesa del voto referendario e di salvaguardia della volontà popolare. Fin dal suo insediamento, questo consiglio regionale ha manifestato insofferenza verso le nuove riforme della legge elettorale, insoffreenza verso un presidente eletto dai cittadini e delle sue responsabilità di governo. Nel bene e nel male. Una pagina si è chiusa miseramente, la pagina di una regione che aveva prodotto una serie innumerevole di crisi di giunta, con instabilità politica elevatissima, nascosta ai cittadini e che veniva risolta solo nelle chiuse delle segreterie dei partiti. Affidare di nuovo al consiglio la possibilità di rimanere in carica anche in caso di morte o impedimento del governatore, equivale a riportare la regione alle turbolenze politiche e litigiosità interne che hanno causato l'ibernazione politica regionale"
Dichiarazione di Gianfranco Leonarduzzi del Comitato nazionale Radicali Italiani