Anche la Regione Friuli Venezia Giulia è partecipe attraverso la gestione Illy di centrosinistra all'arricchimento delle gerarchie vaticane.
Infatti apprendiamo che continua il gettito di soldi pubblici a favore della chiesa, l'ultimo regalo della Regione è l'assegnazione alla direzione provinciale dei Lavori pubblici di un contributo di 18 milioni di euro, pari a quasi 36 miliardi di vecchie lire, per la costruzione, la ristrutturazione e la manutenzione straordinaria di 66 strutture religiose .
Di fronte a questa adesione costante - dalle aule parlamentari e di Governo fino alle amministrazioni locali – della partitocrazia italiana all’agenda politica esplicitamente rivendicata dal Vaticano e dalla CEI,non resta a noi laici, di ribadire la necessità dell'affermazione nel paese del nostro progetto politico radicale e socialista non solo alle elezioni politiche ma anche alle amministrative per contrastare l'attuale ingerenza delle gerarchie ecclesiastiche nella vita e nelle tasche dei cittadini.
Ogni giorno è sempre più inaccettabile la presenza di una Chiesa che contemporaneamente difende i propri privilegi, quattrini, esenzioni Ici, e dall'altra continua a fare politica come un partito.

 

 

Stefano Santarossa, Radicali Friulani