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Partito radicale - 1 giugno 1978
L'11 GIUGNO SI VOTA SULLA COSIDDETTA LEGGE REALE, TI CHIEDIAMO DI VOTARE SI ALL'ABROGAZIONE.

SOMMARIO: [Volantino ciclostilato, giugno 1978]. Appello ad un voto per l'abrogazione della "cosidetta Legge Reale", che "modificando in peggio le leggi preesistenti...concede alla polizia il potere di commettere molti abusi", ecc. Cita vecchi testi di condanna della legge di provenienza PCI e PSI, che oggi però fanno votare per il suo mantenimento.

L'11 GIUGNO SI VOTA SULLA COSIDDETTA LEGGE REALE, TI CHIEDIAMO DI VOTARE SI ALL'ABROGAZIONE.

Ecco perché:

Modificando in peggio le leggi preesistenti (che rimangono comunque in vigore, non ci si venga a parlare di vuoto legislativo, i Codici vigenti sono sufficientemente severi!) la legge Reale concede alla polizia il potere di commettere molti abusi e l'esercizio di un potere incontrollato, il cui caso più grave è la licenza di uccidere "non solo per legittima difesa" e indiscriminatamente.

Rendendo lecito fare "comunque" uso delle armi (testuale) si è così introdotta in Italia LA PENA DI MORTE SENZA PROCESSO.

I risultati: sono stati "giustiziati" insignificanti ladruncoli e pacifici passanti e inoltre MOLTISSIMI AGENTI DI P.S. giacché il RAPINATORE CHE SA DI POTER ESSERE UCCISO SUL POSTO, se può, SPARA PER PRIMO.

La grande criminalità comune e politica continua invece ad agire indisturbata, come purtroppo sappiamo.

E perché? Perché questa legge è polvere negli occhi, quando invece non si vuole mettere ordine nei corpi separati, dare mezzi, preparazione e strumenti adeguati alle forze dell'ordine, ATTUARE insomma quella RIFORMA DELLA POLIZIA che continuamente viene rinviata e che sola (insieme alle riforme sociali ed alla moralizzazione della vita pubblica) potrebbe darci ordine democratico nel benessere e nella libertà.

MA QUESTO NON LO SI VUOLE E SI PREFERISCE DARE AI POLIZIOTTI L'AMARA SODDISFAZIONE DI VEDER SCORRERE IL SANGUE INVECE DI QUELLA DI SVOLGERE CON DIGNITA' ED EFFICIENZA IL PROPRIO LAVORO!

Il Partito Comunista, che votò contro la legge (anche se ora ha voltato gabbana in ossequio alla sua sciagurata politica di compromesso storico) diceva: "... se dovesse essere approvata moltiplicherebbe i conflitti a fuoco, renderebbe più spietati i delinquenti, incoraggerebbe l'uso delle armi da parte della PS anche fuori dallo stato di necessità..." E il Partito Socialista, a proposito di tutto il testo di legge "... è aberrante e viola la Costituzione..." e ancora "... E' una legge in gran parte sbagliata, ma la più grande umiliazione è votarla insieme ai fascisti".

Infatti l'anima libertaria del MSI è recentissima. Esso votò in favore della legge, sapendo che in realtà le norme repressive delle attività fasciste in essa contenute erano altra polvere negli occhi, alla sinistra, come le numerose assoluzioni ai processi contro l'estrema destra hanno dimostrato.

VOTA SI'

LA TUA LIBERTA' E' NELLE TUE MANI

 
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