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Archivio Partito radicale
Partito Radicale - 31 ottobre 1991
Bilancio del Partito radicale dal 1· gennaio 1990 al 30 settembre 1991

Partito Radicale - Consiglio Federale II sessione

Zagabria 31 ottobre/3 novembre

INDICE

- Relazione al Bilancio

- Stato Patrimoniale del Partito radicale al 30 settembre 1991

- Conto Economico del Partito radicale dal 1 gennaio 1990 al 30 settembre 1991

- Allegati al Bilancio

- Relazione dei Revisori dei Conti

RELAZIONE AL BILANCIO DEL PARTITO RADICALE.

Dal 1· Gennaio 1990 al 30 Settembre 1991.

Per la redazione del presente bilancio è stato utilizzato per la prima volta uno schema unificato relativo alla gestione di tutti i proventi del partito inclusi quelli derivanti dal finanziamento pubblico che la legislazione italiana prevede a favore dei partiti rappresentati in Parlamento.

Ciò è stato possibile sulla base di una formale delibera adottata dal Segretario del Partito, dal Tesoriere, congiuntamente al Presidente del Consiglio Federale e dalla Presidente del Partito in base ai poteri statutari congressuali loro delegati dal XXXV Congresso di Budapest (V. allegato 5 )

L'adozione di detto schema unificato è stata effettuata anche in attuazione di una precisa richiesta avanzata dal collegio dei revisori dei conti in occasione dell'ultima approvazione del bilancio del partito.

Il bilancio presentato per l'approvazione in occasione di questa riunione del Consiglio federale è relativo al periodo che va dal 1 gennaio 1990 al 30 settembre 1991.

Il conto economico.

L'elemento di maggiore evidenza del conto economico è costituito dall'avanzo di 4.189.896.157 lire, che è stato realizzato grazie a proventi per 10.307.819.967 e a perdite per 6.117.923.810.

I proventi.

I proventi sono costituiti:

- dalle quote di finanziamento pubblico ai partiti relative agli anni 1990 e 1991 rispettivamente di 2.734 e 2.944 milioni di lire. Tali valori sono indicati al netto delle quote trattenute dai gruppi parlamentari (10%) e degli interessi passivi bancari che nel corso del 1991 si sono azzerati. Si sono invece riscontrati, già in corso di quest'anno, interessi attivi per 41 milioni circa (V. allegato 4, voce "utile su titoli").

- dall'autofinanziamento per 1.682 milioni di lire

- dalle quote delle indennità, per 1.967 milioni di lire, che gli eletti al Parlamento italiano e al Parlamento europeo versano mensilmente al Partito Radicale;

- da cessioni di diritti per 800 milioni di lire. Il Partito radicale ha infatti ceduto per la somma di 400 milioni di lire i diritti di sfruttamento di tutte le riprese televisive realizzate dal 1988 al 1990 in occasione di manifestazioni, comizi, congressi (oltre 600 ore di registrazioni). Altri 400 milioni derivano dalla cessione dei diritti relativi all'utilizzo dei dati del Centro di ascolto sull'informazione radio-televisiva alla società Torre Argentina Servizi S.p.a.(*) che per un periodo di cinque anni provvedrà al loro sfruttamento commerciale.

Le spese.

Per l'analisi della spesa, ma soprattutto per la descrizione dettagliata delle attività svolte si rinvia ai documenti già presentati in occasione della prima sessione del Consiglio Federale, nel mese di settembre a Roma, e a quelli distribuiti ai consiglieri federali nel mese di febbraio (Analisi economico finanziaria del preventivo 1991 e Analisi del conto economico del Partito radicale per il 1990, Relazione del Primo segretario Sergio Stanzani al Terzo Congresso Italiano ), in questa sede vengono esposte solo alcune valutazioni sintetiche.

Le spese del partito sono state notevolmente contenute rispetto agli anni precedenti grazie alla drastica riduzione della struttura e al quasi totale blocco delle "attività", attuato per tutto il 1990 e la prima parte del 1991. Solo nella seconda metà del 1991 è iniziata la fase realizzativa del progetto politico de "Il Partito nuovo", per il quale al 30 settembre risultano già iscritte a bilancio circa 740 milioni di spese a fronte di una spesa complessiva nell'anno che, per la realizzazione di cinque numeri del giornale, sarà di circa 2 miliardi di lire. Su questa spesa complessiva incidono per il 15% (circa 300 milioni di lire) le spese di impianto e di funzionamento della struttura necessaria alla realizzazione del giornale, per il 45% (circa 900 milioni) il costo per la realizzazione e la distribuzione delle 15 versioni agli oltre 40 mila parlamentari, mentre per il restante 40% (circa 800 milioni di lire) incidono gli ulteriori invii che di ciascun numero vengono effettuati (mediamente di 240 mila copi

e a numero) indirizzati a destinatari diversi dai parlamentari, prevalentemente in Unione Sovietica, Cecoslovacchia, ex repubbliche yugoslave ed Ungheria, oltre che in Italia. Questo considerevole ampliamento del numero dei destinatari dovrà essere nuovamente verificato quando si passerà dall'attuale formato a 12 pagine a quello, previsto dal progetto, di fascicoli di 70 - 80 pagine.

Le spese per "attività" relative ad iniziative politiche realizzate in Italia ammontano a 531 milioni (288 nel 1990 e 243 nel 1991), mentre quelle realizzate negli altri paesi ammontano a 984 milioni (506 nel 1990 e 478 nel 1991). Sulle spese sostenute in paesi diversi dall'Italia incide per circa la metà il funzionamento del centro di Budapest (440 milioni), sul quale nel 1991 è gravata, oltre che la realizzazione della Lettera Radicale, anche il compito di assicurare la stampa e la distribuzione del giornale oltre che per l'Ungheria, anche per la Cecoslovacchia, la Polonia, e la Romania, compito questo che viene a incidere per circa 200 milioni sulla spesa complessiva del centro. Le attività in Unione Sovietica e Cecoslovacchia pesano invece su queste spese per importi di 110 e 45 milioni di lire, rispettivamente.

Le spese per collaborazioni del partito ammonta a 878 milioni di cui 606 per attività svolte in Italia e 278 per attività svolte direttamente negli altri paesi.

Il numero complessivo delle collaborazioni oggi direttamente a carico del Partito Radicale (19) è lo stesso che alla fine del 1990. Di queste persone 14 operano prevalentemente in Italia e 5 prevalentemente o stabilmente negli altri paesi. Presso le sedi di Budapest, Mosca e Praga vengono inoltre corrisposti alcuni rimborsi (5) a collaboratori locali.

Il Partito Radicale non ha stabilito nessun rapporto di lavoro dipendente, ma solo rapporti di collaborazione regolati da appositi contratti. I servizi di centralino, contabilità e logistici sono gestiti direttamente dalla T.A.S. S.p.a., attraverso il proprio personale dipendente (7 persone). Alla T.A.S. S.p.a. il partito corrisponde un canone per le prestazioni di servizi e per l'utilizzo dei locali che per il periodo in esame, è stato di 209.913.248. In tal modo è stato possibile mantenere inalterato il numero di collaborazioni direttamente a carico del partito, in una fase di attività particolarmente intensa.

Tra le spese del conto economico sono compresi anche 608 milioni di lire di sopravvenienze passive, dei quali 587 risultavano già al 31 Dicembre del 1990 e solo 21 sono relativi ai primi nove mesi del 1991.

Una parte consistente di queste sopravvenienze (152 milioni di lire) è stata causata dalla spesa sostenuta alla fine del 1989 per acquisizioni di spazi pubblicitari su giornali durante la campagna elettorale per il Comune di Roma. Tale spesa, resasi necessaria per attenuare i danni causati da informazioni false diffuse in danno del Partito Radicale, era stata attribuita dal giudice di primo grado a carico del danneggiante. Purtroppo questo giudizio non è stato confermato nel giudizio di secondo grado.

Sono stati inoltre pagati risarcimenti fissati in sede giudiziaria, relativi alla cessazione di rapporti di collaborazione, per un importo complessivo di 204 milioni, nonché spese per danneggiamenti della vecchia sede del Partito Radicale, per 80 milioni. Le restanti sopravvenienze si riferiscono per circa 95 milioni a maggiori spese per Congressi, per riunioni del Consiglio federale e manifestazioni tenutisi nei tre anni precedenti, per 40 milioni di lire a crediti non più esigibili, per 17 milioni a spese legali relative a procedimenti giudiziari che si sono conclusi a distanza di circa quindici anni dal loro inizio; i 20 milioni residui hanno una composizione varia, con la prevalenza di contravvenzioni subite a vario titolo.

Stato patrimoniale.

Lo stato patrimoniale presenta attività per 3.283.550.070 lire e passività per 1.568.852.240 lire ed un saldo attivo di 1.720.697.546 lire. La differenza di 2.469.198.611 rispetto all'utile evidenziato nel conto economico esprime l'entità del risanamento patrimoniale realizzato rispetto alla chiusura dell'esercizio precedente (31 dicembre 1989).

L'Attivo.

Delle voci dell'attivo quelle che meritano una particolare analisi sono le seguenti:

Partecipazioni.

Inalterata quella relativa alla T.A.S. S.p.A, è incrementata di sei milioni di lire quella nella SO.G.EM. S.r.l.. per l'aumento del capitale sociale. A proposito di questa società che è la proprietaria della testata "Radio Radicale. Organo del partito radicale" è opportuno rilevare che attualmente il capitale sociale è totalmente di proprietà del partito.

Prestiti.

Il prestito di 274 milioni per aumento del capitale sociale del Centro di Produzione S.r.l.. deriva dalla rinuncia temporanea ad una parte del credito che il partito vantava nei confronti del Centro di Produzione stesso. La rinuncia a favore di Paolo Vigevano si è resa necessaria per la sottoscrizione dell'aumento di capitale previsto dalla legge di regolamentazione dell'emittenza radiofonica e televisiva approvata nel 1990.

I prestiti di 1.176.853.270 lire nei confronti della T.A.S. S. p. a. sono serviti esclusivamente per finanziare parte dei lavori di ristrutturazione dell'immobile (1.405.815.697). Oltre a questi lavori la T.A.S. S.p.a. ha effettuato investimenti in impianti, attrezzature, elaboratori, mobili, nonché in diritti per 976 milioni di lire.

Gli investimenti che non sono stati finanziati dai prestiti del Partito radicale sono stati coperti con un prestito di lire 1.000 milioni erogato dall'IRTA S.r.l.., società finanziaria del settore televisivo che detiene una partecipazione azionaria nella T.A.S. S.p.a.

La gestione corrente della T.A.S. S.p.a. è interamente coperta da proventi propri.

Altri crediti (V. allegato 1)

La voce "altri crediti" comprende crediti del partito nei confronti dei deputati e senatori per le indennità non versate al partito al 31 Dicembre 1990, per circa 73 milioni. Il credito per indennità è notevolmente aumentato nel corso del 1991 (e verrà inserito in bilancio solo a fine anno) anche per effetto degli aumenti delle indennità riconosciute ai deputati e ai senatori dal parlamento italiano.

Al 30 settembre il credito del partito ammonta a circa 260 milioni, dei quali 60 sono relativi agli arretrati corrisposti in una unica soluzione e che non sono stati versati al partito.

Tra gli altri crediti sono sicuramente esigibili 437 milioni, mentre gli altri sono di dubbia esigibilità. I crediti della Cooperativa Edizioni Radicali (**) sono invece interamente esigibili.

Il Passivo.

Il passivo evidenzia una riduzione dei debiti (V. allegato 3) nei confronti dei fornitori sia correnti che a medio termine, nei confronti delle banche, di 984 milioni di lire e di 2.800 milioni di lire.

(*) Torre Argentina Servizi S.p.a. (nel seguito indicata con la sigla T.A.S. S.p.a.) è la società di servizi proprietaria degli appartamenti di Via Torre Argentina 76 a Roma dove ha sede il Partito Radicale.

Il Centro di Ascolto sull'informazione radiofonica e televisiva è una struttura del partito radicale che dal 1981 effettua la rilevazione e l'analisi dell'informazione politica e non di tutte le trasmissioni radiofoniche e televisive delle reti pubbliche e private italiane.

(**) La Cooperativa Edizioni Radicali, è la società interamente controllata dal partito che realizza le attività di comunicazione scritta del partito sia a stampa che telematiche. Il bilancio della cooperativa è interamente incorporato in quello del partito.

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STATO PATRIMONIALE DEL PARTITO RADICALE

al 30 settembre 1991

****************************************

* ATTIVO *

****************************************

Disponibilità

Cassa e titoli 187.967.986

Banche 50.593.927

c/c postale 10.980.538

Partecipazioni in

società controllate

T. Arg. Servizi Spa 330.000.000

SO.G.EM. S.r.l. 25.070.000

Prestiti

Centro di Produzione Srl 33.265.873

" per aumento cap. sociale 274.000.000

Torre Argentina Servizi 1.173.013.012

Altri crediti

del Partito 667.307.582

della Cooperativa 135.323.108

Crediti verso clienti

della Cooperativa 80.130.123

Magazzino (Opere d'arte) 6.950.000

Attrezzature e impianti

(netti) 308.947.921

TOTALE ATTIVO 3.283.550.070

****************************************

* PASSIVO *

****************************************

Banche 142.368.299

Debiti diversi 29.670.929

Debiti con fornitori 617.909.508

Anticip. di spesa

da Gruppo Camera 74.595.588

Prestiti

da Gruppo Camera

da Gruppo Senato 100.000.000

da IRTA S.r.l.

Debiti a medio termine 598.308.200

TOTALE PASSIVO 1.562.852.524

***********************************

TOTALE ATTIVO 3.283.550.070

TOTALE PASSIVO 1.562.852.524

AVANZO 1.720.697.546

***********************************

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CONTO ECONOMICO DEL PARTITO RADICALE

dal 1 gennaio 1990 al 30 settembre 1991

*************************************************

* PERDITE *

*************************************************

Spese di struttura

Congresso Italiano 238.530.446

Consigli Federali 267.936.979

Segreteria:

Collaborazioni 124.004.933

Riunioni-Seminari 8.846.214

Viaggi-soggiorni-locomoz. 66.448.645

Altre spese 14.264.122

Tesoreria:

Collaborazioni 132.554.683

Altre spese 7.365.365

Tesseramento

Collaborazioni 92.679.976

Altre spese 27.847.335

Totale spese di struttura 980.478.698

Spese di funzionamento e per servizi

Sedi di Roma

Collaborazioni 183.681.955

Altre spese 825.151.556

T.A. Servizi S.p.a. 209.913.248

Informazioni:

Altre spese Italia 301.917.211

Altre spese Estero 167.126.623

Traduzioni 9.821.814

Indirizzari 18.780.546

Totale spese di funz. e per servizi 1.716.392.953

TOTALE PROVENTI 10.307.819.967

Attività

Convegni 16.923.977

Attività in Italia:

Collaborazioni 25.925.930

Petizioni, referendum,

altre manifestazioni 485.496.311

Campagne elettorali 3.045.750

Attività in altri paesi:

Centro Coord. Bruxelles:

Collaborazioni 9.070.613

Altre spese 9.052.169

Centro Coord. Budapest:

Collaborazioni 37.727.934

Altre spese 400.725.277

Altri paesi:

Collaborazioni 231.142.811

Altre spese 257.677.820

Campagne elettorali 38.399.038

Progetto "IL PARTITO NUOVO":

Collaborazioni 79.611.448

Altre spese 662.616.319

Agorà:

Collaborazioni 273.269.029

Altre spese 282.113.584

Totale attività 2.812.798.010

TOTALE PERDITE 5.509.669.661

Sopravvenienze 608.254.149

TOTALE PERDITE 6.117.923.810

*************************************************

* PROVENTI *

*************************************************

Finanziamento pubblico 5.678.552.982

Autofinanziamento:

Iscrizioni 1990 713.148.265

Iscrizioni 1991 800.060.199

Contributi 168.982.037

Indennità degli eletti 1.967.161.146

Rimborsi elettorali eccedenti

i crediti verso le liste 91.175.200

Cessioni di diritti 800.000.000

Altri proventi 88.740.138

TOTALE PROVENTI 10.307.819.967

*************************************************

TOTALE PERDITE 5.509.669.661

TOTALE PROVENTI 10.307.819.967

SALDO 4.798.150.306

Sopravvenienze 608.254.149

SALDO 4.189.896.157

*************************************************

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ALLEGATO 1

ALTRI CREDITI DEL PARTITO:

Depositi cauzionali 3.000.000

Altri crediti diversi 47.138.249

Debitori Deputati e Senatori 72.795.355

Prestito CO.R.A. 3.041.740

Debitore Bruxelles 39.958.541

Debitore Trieste 1.700.000

Debitore L.I.A. 32.626.149

Debitore Mosca 75.459.763

Debitore Yugoslavia 37.630.632

Debitore Cecoslovacchia 38.589.134

Debitore Polonia 2.891.000

Comitato referendum 380.100

Debitore Romania 625.569

Debitore A.R.CO.D. 29.000

Debitore Burkina Faso 188.350

Anticipazione spese Referendum '91 8.254.000

Asterix s.r.l. 303.000.000

667.307.582

ALTRI CREDITI DELLA COOPERATIVA:

I.V.A. 114.866.870

ERARIO C/IRPEG C/ANTICIPI 283.099

Depositi cauzionali 500.000

Canoni leasing anticipati 7.673.139

Fornitori c/anticipi 12.000.000

135.323.108

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ALLEGATO 2

DEBITI DIVERSI:

Ritenute d'acconto da versare Partito 20.111.479

Ritenute d'acconto da versare Cooperativa 8.129.240

Todaro 1.430.210

29.670.929

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ALLEGATO 3

DEBITI CON FORNITORI

correnti

del PARTITO D A R E A V E R E

A.G.F 160.650

ALBERGO NAZIONALE 6.419.000

A.T.E.R. 224.200

AVIS AUTONOLEGGIO S.P.A. 4.701.393

UPS-ALIMONDO S.R.L. 3.304.374

A.R.T.-AGENZIA ROMANA TRADUZ. 6.126.120

BONELLI BOLOGNA BUS 2.300.000

CANDIDO AURELIO 10.054.080

CRP S.R.L. 535.500

CAFFE' CAVOUR 109.000

CENTROCARTA F.LLI PALMA 9.520

COOP 2001 778.260

ESEDRA 12.703.753

EXPO 499.800

EUROPCAR S.P.A. 1.251.961

EDITOR GRAFICA 20.559.300

ENGIPROGRAM 3.379.010

EMME DUE GRAFICA S.N.C. 3.927.000

FRANTOUR TOURISME 724.595

GAMMA TOURS 444.500

GIBIPI S.P.A. 223.720

GIACALONE SPEDIZIONI 2.385.950

HOTEL ERGIFE 5.000.000

IDRA TRAVEL TURISMO 23.686.480

INTER TV 1.654.360

INTERPRETI DI CONFERENZA 2.927.400

ITALPUBBLISERVIZI 2000 2.263.380

INFOCOM 4.011.957

JOHNSON ROLTELEX 257.240

JACKY MAEDER S.P.A. 21.134.630

KOMSOMLSKAJA PRAVDA 41.600.000

MERLO 3.332.000

A.MANZONI & C. S.P.A. 3.653.300

TVV-TELEFAX 971.847

POSTEL 204.425

PAN EDIT 119.000

QUINTA RETE 1.180.000

ROMA UFFICIO S.A.S 1.547.000

RADIO DELTA 1 238.000

RADIO SOLE NETWORK TV 297.500

S.I.P. TELEFONI S.P.A. 59.810.245

SEAT DIVISIONE STET 9.135.000

SPINOSI 36.301.913

SPEEDY BOYS 834.000

SINNOS 10

SPORTING S.R.L. 3.241.700

TR56 84.760.010

TELETIC 413.192

UNITECH OWT 2.587.795

32.168.582 359.815.488 327.646.906

della COOPERATIVA D A R E A V E R E

AP THE ASSOCIATED PRESS 1.445.850

AGENZIA CONTRASTO 1.178.100

CO.LA.GRAF. 6.760.000

CEMIT 31.274.483

EUROTECH 1.249.500

GESTETNER 269.089

GRAFICA PALOMBI 181.220.739

MISCO 530.026

ROMA UFFICIO 5.307.265

SIP 3.984.900

SINNOS 23.437.050

SEAT 31.356.500

SEMANTICA 2.249.100

290.262.602 290.262.602

617.909.508

a medio termine

del PARTITO D A R E A V E R E

PUBLITALIA 350.288.400

ODEON 248.019.800

598.308.200 598.308.200

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ALLEGATO 4

ALTRI PROVENTI

Interessi attivi 3.774.029

Sconti su viaggi 4.499.422

Sconto su pubblicità stampa 10.732.320

Utile su cambi 19.170.970

Utile su titoli 41.030.955

Proventi della Cooperativa 9.532.442

88.740.138

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ALLEGATO 5

Il Primo Segretario del partito radicale Sergio Stanzani,

il tesoriere Paolo Vigevano,

congiuntamente

alla Presidente del partito Emma Bonino,

al Presidente del Consiglio federale Marco Pannella

considerato

quanto deliberato dal XXXV congresso del partito radicale a Budapest in merito all'utilizzo di ogni risorsa del partito per l'attuazione dei propri obiettivi e per scongiurarne la chiusura,

Considerate

le relazioni e le delibere approvate dal Consiglio Federale dal 1988 in poi in merito alla destinazione delle risorse del partito,

considerato

quanto ripetutamente richiesto dal collegio dei revisori dei conti del partito e in particolare in occasione della relazione presentata al XXXV congresso di Budapest, nelle quale si richiede tra l'altro l'adozione di un bilancio unificato per i fondi del partito e per i fondi del finanziamento pubblico,

in base ai poteri statutari congressuali loro delegati dal XXXV congresso del Partito Radicale

deliberano

di adottare a partire dall'esercizio in corso uno schema unificato di bilancio relativo alla gestione di tutti i proventi del partito inclusi quelli derivanti dal finanziamento pubblico,

danno mandato

al tesoriere di predisporre le necessarie modifiche al regolamento finanziario del partito.

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RELAZIONE DEI REVISORI DEI CONTI

AL BILANCIO DEL PARTITO RADICALE.

Dal 1· Gennaio 1990 al 30 Settembre 1991.

Compagne e Compagni,

quest'anno il Partito Radicale non presenta due bilanci separati, quello proprio del Partito e quello del Finanziamento Pubblico come è sempre stata consuetudine in passato. Ciò raccogliendo l'invito rivolto alla Tesoreria in occasione dell'ultima relazione dei Revisori dei Conti del 29 dicembre 1989: per la straordinarietà dell'attuale gestione del Partito.

Il bilancio è pertanto unico.

La situazione di pesante indebitamento verso banche e fornitori, se pur garantita dal Finanziamento Pubblico e dal Patrimonio Immobiliare, è stata ridotta a Lire 739.354.809.

Corre l'obbligo di ringraziare il Tesoriere, il Primo Segretario, il Presidente del Partito e il Presidente del Consiglio Federale per aver saputo tenere in vita il Partito di cui si profilava la chiusura per ragioni finanziarie. Nello stato patrimoniale alla voce "Cassa e titoli" va precisato che titoli sono assegni in portafoglio.

Il "Prestito al Centro di Produzione" di lire 274.000.000 per aumento di capitale sociale è stato un atto dovuto per ottemperare ad un obbligo di legge.

La posta "Altri crediti del Partito" va in effetti ridimensionata a Lire 470.264.593 in quanto vi sono documenti in viaggio per lire 197.042.989 a copertura di spese. Assicuriamo che i crediti sono esigibili non essendo stati contabilizzati i contributi che avrebbero dovuto versare i parlamentari Azzolina, D'Amato e Viviani; il deputato Mauro Mellini pur essendo l'unico deputato non iscritto al Partito Radicale del Gruppo Federalista Europeo alla Camera versa regolarmente la sua quota.

Passando al Conto Economico attiriamo l'attenzione che le "Spese di Struttura per i Consigli Federali" di lire 267.936.979 non coprono i costi effettivamente sostenuti per il Consiglio

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Federale del gennaio 1990 e quello del settembre 1991 in quanto per quest'ultimo sono state per ora contabilizzate spese per sole lire 74.452.766 (di fronte a una stima a preventivo di lire 200.000.000) dovendo ancora pervenire gli addebiti.

Per il "Progetto" editoriale il "Il Partito Nuovo" segnaliamo che gli importi esposti e in parte gravanti anche sul Centro Coordinamento Budapest comprendono i numeri 1, 2 e 90% circa del n· 3. Al momento sono previsti altri due numeri con una previsione di spesa di lire 700.000.000.

Per "Agorà" facciamo presente che non compaiono in bilancio i ritorni economici dell'attività perchè di competenza della Torre Argentina Società di Servizi S.p.A..

Le "Sopravvenienze a perdite" riportano una cifra consistente per via che includono lire 152.135.937 di costi sostenuti per per la campagna elettorale comunale a Roma nel 1989, lire 283.301.695 per esborsi di fine rapporti di locazione e lavoro e lire 40.000.000 per vecchio credito inesigibile nei confronti degli Amici della Terra.

I profitti per "Cessioni di diritti" si riferiscono a due tranche di 400.000.000 introitati a seguito della commercializzazione del materiale elaborato dal Centro di Ascolto Radiotelevisivo e di tutte le registrazioni televisive effettuate dal Partito Radicale dal 1988 al 1990.

Abbiamo verificato il Bilancio, anche mediante controllo a campione delle scritture contabili e dei relativi documenti e lo giudichiamo corretto. Due membri del Collegio dei Revisori hanno assistito pure alla revisione del Bilancio da parte del Comitato Tecnico della Presidenza della Camera e dai Revisori nominati dall'Ordine dei Dottori Commercialisti. Fra le notizie d'ordine generale informiamo che è aperto un contenzioso per due vecchie collaborazioni. Informiamo inoltre che ogni mese i Deputati, Senatori e Parlamentari europei trattengono per se lire 4.000.000; i Consiglieri Regionali versano il 20% degli emolumenti al Partito e lire 500.000 al CO.R.A.. In considerazione delle previsioni economico-finanziarie esposte dal Tesorire alla 1· Sessione del Consiglio Federale tenutasi a Roma dal 19 al 22 settemmbre 1991 riteniamo che allo stato attuale delle entrate non ci siano risorse adeguate alla continuazione delle attività.

Vi invitiamo ad approvare il Bilancio così come Vi è stato proposto.

Sergio ROVASIO Antonino TAMBURLINI Alberto TORZUOLI

 
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