Radicali.it - sito ufficiale di Radicali Italiani
Notizie Radicali, il giornale telematico di Radicali Italiani
cerca [dal 1999]


i testi dal 1955 al 1998

  RSS
lun 20 mag. 2024
  cerca in archivio   RASSEGNA STAMPA
Welby, in scena il dramma dell'eutanasia

• da Corriere della Sera del 20 dicembre 2007, pag. 61

Stasera, a un anno esatto dalla morte di Piergiorgio Welby, andrà in scena a Roma, alla Biblioteca Angelica, lo spettacolo teatrale Lasciatemi morire. Come si ri­corderà Welby, malato terminale condan­nato all'immobilità, chiese di interrompere le cure con cui da anni veniva comunque tenuto invita, riaprendo il dibattito su euta­nasia, accanimento terapeutico, diritto all'autodeterminazione, temi per cui Welby si candidò nel Partito radicale. Il lavoro, presentato in anteprima a Bruxelles, è trat­to dal suo libro ed è diretto da Ugo De Vita. «Lo spettacolo da un messaggio forte e mette punti fermi sulla scelta di Piero, per se stesso, e il suo messaggio di vita, nono­stante le difficoltà, per una morte opportuna quando dei trattamen­ti medici sono solo ac­canimento», ha detto Mina Welby, sua mo­glie, che ha fatto una piccola parte. «Le mu­siche di). S. Bach inter­pretate da bravissimi musicisti danno legge­rezza al tema difficile. Nello spettacolo è rias­sunta con grande sensibilità la vita mia e di Piero e la sua scelta finale cha alla fine ho condiviso, e che mi spinge — ha concluso — a continuare la sua battaglia».

 

Invitato allo spettacolo, il presidente del­la Repubblica Napolitano ha risposto in una lettera inviata alla signora Welby e a Marco Cappato, presidente dell'Associazio­ne Luca Coscioni: «Per precedenti impegni non posso essere presente all'iniziativa che mira non solo a ricordare la figura dello scomparso, ma a richiamare l'attenzione sul problema della sofferenza estrema in casi di ricorso a terapie che non possono garantire una ragionevole speranza di esito positivo».


IN PRIMO PIANO







  stampa questa pagina invia questa pagina per mail