Ancora una fumata grigia tra Pd e radicali. Ieri l'incontro tra il braccio destro di Veltroni, Goffredo Bettini, e Marco Cappato non ha sbloccato la trattativa, ma ci soÂno stati passi avanti. Oggi il Pd inÂvierà una proposta scritta ai radiÂcali, con tutte le condizioni per un possibile accordo: un docuÂmento politico di intesa su econoÂmia, giustizia e riforme istituzioÂnali, il numero preciso di posti in lista (7-8) e la loro collocazione, la garanzia di spazi tv del Pd destinaÂti ai radicali e l'assicurazione della valorizzazione degli eletti nelle asÂsemblee parlamentari. Che traÂdotto vuoi dire la possibilità di presiedere una commissione e alÂtre "qualifiche" nel gruppo Pd. Per la Bonino oltre alla certezza di un ministero in caso di vittoÂria, ci sarebbe anche la garanzia di un posto da capolista. Oggi, dunÂque, la proposta sarà recapitata a Torre Argentina, sede dei radicali. Nel pomeriggio dovrebbe arrivaÂre la risposta definitiva, il Pd inÂtende comunque chiudere oggi la trattativa. Ieri Marco Pannella dal palco del congresso dell'associazione Luca Coscioni a Salerno, ha detto che «col Pd i margini soÂno da creare ma dobbiamo tentaÂre fino alla fine, con questi bisoÂgna negoziare». Ma si è lamentaÂto: «Non c'è stato neanche un attiÂmo di dibattito, di osservazioni, quando l'immensa maggioranza dei democratici lo avrebbe auspiÂcato». Per lui non ci sarebbe un posto in lista, ma la possibilità di correre alle europee del 2009. Al Loft c'è un cauto ottimismo sulÂl'esito della trattativa.        Â