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Troppi gemelli dalla provetta, allarme Usa

• da La Repubblica del 20 febbraio 2008, pag. 25

di Elena Dusi

L'America decide di mettere un freno ai passeggini a due posti. L'aumento dei gemelli - causato soprattutto dalla riproduzione assistita - non vuol dire solo fatica doppia o tripla per genitori e baby sitter. Dal punto di vista medico, si moltiplicano anche le difficoltà della gestazione e il numero di bimbi nati prematuri. Negli Stati Uniti la spesa media per una gravidanza singola è di circa 9mila dollari. Si sale a 51mila per le gravidanze gemellari, 150mila per le trigemine e 250mila quando i neonati in arrivo sono addirittura quattro.

Di fronte a una vera e propria esplosione di gravidanze multiple (70 per cento in più dal 1980 a oggi, con il 3,2 per cento dei bambini che può contare su un fratello gemello) gli Stati Uniti pensano ora a come correre ai ripari. La Società americana di medicina riproduttiva - riferiva ieri il New York Times - ha deciso di raccomandare ai medici di impiantare un solo embrione nell'utero delle mamme al di sotto dei 35 anni di età, invece dei due o più che attualmente vengono avviati verso la gravidanza.

Forse aumenteranno i fallimenti dei cicli di fecondazione. Ma si ridurrà contemporaneamente il rischio di attraversare nove mesi irti di complicazioni mediche. Per le donne al di sopra dei 35 anni (in cui le percentuali delle gravidanze di successo sono più basse) continua invece a essere raccomandato l'impianto di 3, 4 o 5 embrioni.

Il cambiamento di rotta americano trova nell'Italia un'interlocutrice sensibile. Le ferite della nostra legge 40 (che impone di impiantare nell'utero tutti gli embrioni fecondati: di norma tre) sono ancora vive a quattro anni dalla sua entrata in vigore. E a sanarle diverse volte sono stati dei giudici di tribunale, messi di fronte a casi di donne che rifiutavano l'impianto di tutti e tre gli embrioni in base al principio della salvaguardia della propria salute.


Ai tribunali hanno fatto ricorso anche alcuni genitori affetti da malattie genetiche che chiedevano alla diagnosi pre-impianto (vietata dalla legge 40) un responso sulla salute dei figli prima di dare avvio alla gravidanza.

Ai diversi metodi per aggirare la norma sulla riproduzione assistita hanno dato ragione in diverse situazioni - tra settembre dell'anno scorso e gennaio di quest'anno - il tribunale di Cagliari, quello di Firenze e il Tar del Lazio. Il ministero della Salute intanto ha avviato la procedura di revisione delle linee guida della legge 40, con le nuove bozze che proprio ieri sono giunte sul tavolo del Consiglio Superiore della Sanità, chiamato a esprimere un parere.

Per sapere se anche l'Italia adotterà linee più prudenti per evitare gravidanze multiple e passeggini a due o tre piazze, l'associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica ha organizzato un "digiuno non violento" con mamme, papà e operatori della fecondazione assistita. "Sono trascorsi sei mesi dalla scadenza delle linee guida sulla legge 40. Possiamo avere notizie ufficiali?" ha detto Filomena Gallo, vicesegretaria dell'associazione.

Con la fecondazione in vitro le madri sono sottoposte a una terapia ormonale che le induce a produrre più di un ovulo (come sarebbe normale). Queste cellule grandi come una capocchia di spillo vengono fecondate e impiantate nell'utero, dove danno vita alla gravidanza. Gli embrioni in eccesso vengono congelati e usati per trattamenti futuri, laddove la legislazione lo consente. In Italia la legge impone di impiantare tutte e tre le cellule fecondate proprio per evitare che quelle che vengono considerate vite in fieri finiscano a tempo indeterminato in un congelatore.

Complice anche il miglioramento delle tecniche per la scelta degli embrioni più vitali da avviare alla gravidanza, in Italia il numero di parti gemellari tra le donne che si sono sottoposte a fecondazione in vitro è passato tra 2003 e 2005 dal 22,7 per cento al 24,3 per cento. Contemporaneamente, le gravidanze che si sono risolte in un aborto sono cresciute dal 23,4 per cento al 26,4 per cento.

 

 

 



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