L’Autorità per le garanzie nelle Comunicazioni ha ordinato alla Rai e a Mediaset di garantire il riequilibrio, rispettivamente nei programmi Porta a Porta e Matrix, nelle presenza dei Radicali entro il termine ultimo per la presentazione delle candidature (10 marzo). Lo annunciano in una nota Rita Bernardini, segretaria di Radicali Italiani, e Marco Cappato, segretario dell'Associazione Luca Coscioni. In due distinte delibere, approvate ieri dalla commissione Servizi e Prodotti, presieduta dal presidente Agcom Corrado Calabrò, l'Autorità ha ordinato alla Rai e a Mediaset di prevedere "nella prima trasmissione utile'' di Porta a Porta e Matrix, oppure in una trasmissione informativa "che abbia analoghe opportunità di ascolto" e in ogni caso "entro il termine ultimo per la presentazione delle candidature", la partecipazione di esponenti della Rosa nel Pugno, "al fine di assicurare la parità di trattamento e la più ampia ed equilibrata presenza e possibilità di espressione" sui temi della campagna elettorale. "I provvedimenti dell'Autorità - commentano Bernardini e Cappato - confermano quanto noi Radicali denunciamo da anni, unici nel panorama politico italiano: I-'Italia non è una democrazia, non à uno Stato di diritto, a partire dal momento fondamentale del conoscere per deliberare". "Proprio nelle settimane in cui le scelte politiche dei Radicali sono state al centro dell'agenda politica e giornalistica, il partito Raiset - concludono - ha impedito agli elettori di conoscere lo ragioni dei Radicali, consentendo ripetutamente agli avversari politici di attaccarli senza contraddittorio. Ci auguriamo che l'Autorità sappia difendere i provvedi menti adottati dal tentativo, molto spesso vincente, di eluderli ed ignorarli. Sta già accadendo".