«Personalmente ritengo che aprire in maniera eccessiva al testamento biologico, e non trovare un giusto equilibrio, possa essere pericoloso». Così il sindaco di Roma Alemanno ha commentato l`iniziativa dell`associazione «Luca Coscioni», i cui rappresentanti,guidati da Beppino Englaro e Mina Welby,si sono recati ieri in Campidoglio per consegnare 8.200 firme raccolte in favore dell`istituzione di un registro comunale per il testamento biologico. «Non è nostra competenza - ha osservato Alemanno, a margine della intitolazione di una targa al defunto consigliere comunale Tony Augello -. C`è una proposta di legge ora in discussione alla Camera e credo che rappresenti un giusto equilibrio».