Venerdì 31 luglio alle ore 12,30 presso la Sala dei Presidenti di Palazzo Lascaris, Consiglio regionale del Piemonte, via Alfieri 15 Torino, è indetta una conferenza stampa per illustrare le iniziative intraprese, ai vari livelli istituzionali, sull’utilizzo del prodotto fitosanitario “Contest” per combattere il punteruolo del riso, un insetto che da qualche anno colpisce le coltivazioni italiane.
Gravissimi effetti risultano dall’autorizzazione governativa all’utilizzo straordinario di un prodotto fitosanitario che - come indica l'etichetta - è gravemente tossico e può produrre danni ambientali irreparabili se utilizzato in acqua, ambiente nel quale tradizionalmente avviene la coltivazione del riso italiano. I dati e le denunce che cominciano a giungere dalle realtĂ territoriali sulla situazione della fauna acquatica e degli habitat naturali di 200.000 ettari di risaie italiane – in particolare piemontesi e lombarde – dimostrano la gravitĂ della situazione.
Il WWF Italia ha presentato un reclamo ufficiale alle autoritĂ della ComunitĂ Europea per inadempimento del diritto comunitario e violazione di numerose direttive, proprio in riferimento all’autorizzazione all’utilizzo del fitofarmaco in questione e ha sollecitato l’apertura di una procedura d'infrazione contro l'Italia.
I danni ambientali all’ecosistema acquatico, tipico delle risaie in Piemonte e Lombardia, risultano essere rilevantissimi e potenzialmente durati e comunque senza precedenti.
Nella conferenza stampa sarĂ presentata la documentazione in questione, in particolare l’interrogazione parlamentare di Elisabetta Zamparutti e al Consiglio regionale del Piemonte di Yuri Bossuto e Enrico Moriconi ed il reclamo del WWF Italia.
Intervengono:
Enrico Moriconi, consigliere regionale del Gruppo Ecologisti Uniti a Sinistra – Sinistra Europea
Yuri Bossuto, consigliere regionale del Gruppo Rifondazione Comunista
Avv. Alberto Ventrini, estensore dell’esposto alle Procure della Repubblica
Bruno Mellano, Presidente di Radicali Italiani
E’ inoltre previsto l’intervento di un rappresentante del WWF Piemonte
MELLANO, 348.5335302