Venezia, 20.12.2009 - L'eccezionale nevicata che ha abbondantemente ricoperto le strade di Mestre, non ha impedito lo svolgimento dell'ottava assemblea congressuale dell'Associazione VenetoRadicale. Alla presenza del Tesoriere di Radicali Italiani Michele De Lucia un partecipato dibattito ha toccato i principali punti dell'attualità politica, partendo da quelli relativi ai prossimi appuntamenti elettorali fino a quelli riguardanti le iniziative di Radicali Italiani e dell'Associazione VenetoRadicale. In particolare sulle elezioni regionali del prossimo marzo, si è approfondita la questione delle possibili alleanze con altre forze politche e le modalità e gli obiettivi della presenza dei Radicali ai tavoli di trattativa.
Ampio spazio è stato dato all'analisi della situazione dell'area radicale sia in Veneto che nel resto del paese, si è reso quindi evidente la necessità di moltiplicare gli sforzi per far crescere le adesioni e la militanza a Radicali Italiani e all'Associazione quale premessa indispensabile per riuscire nella prossima campagna elettorale a far conoscere e giudicare dai cittadini le nostre proposte politiche.
L'assemblea congressuale che, oltre ai quattro componenti del comitato nazionale di Radicali Italiani iscritta all'associazione, ha visto anche la partecipazione di Cristano Samueli del direttivo regionale del Partito Democratico nonché presidente dell'associazione italiana per le decisioni di fine vita, di Davide Scano consigliere dei Verdi alla municipalità di Mestre e Vittorio Pavon dello UAAR di Venezia, si è conclusa con l'approvazione della mozione generale contenete gli impegni per il prossimo anno e l'elezione della direzione dell'Associazione VenetoRadicale:
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Segretario Raffale Ferraro
Tesoriere Elia Lunardelli
Punto di riferimento a Venezia Franco Fois
Punto di riferimento a Padova Maria Grazia Lucchiari
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La mozione approvata
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L'Associazione VenetoRadicale riunita a congresso a Mestre il 19 dicembre 2009
premesso che:
- la situazione di cancellazione di ogni più minima regola democratica persiste e si aggrava come denunciato nel libro giallo "La peste italiana";
- soprattutto in ragione di detta carenza di democrazia i Radicali sono stati estromessi dal Parlamento Europeo pur avendo ottenuto un risultato elettorale migliore di quello ottenuto alle precedenti elezioni europee a causa dell'incomprensibile sbarramento al 4 per cento previsto dalla nuova legge elettorale;
- nei prossimi mesi si voterà per le regionali venete, nel corso di consultazioni di fatto politiche;
considerato che:
- l'Associazione VenetoRadicale è stata assolutamente protagonista nella mobilitazione per le elezioni europee e nell'organizzare a Treviso l'unico comizio di Marco Pannella nel nordest e ottenendo ottimi risultati in termini di preferenze relativamente ai propri iscritti presenti nelle liste;
- l'Associazione VenetoRadicale ha costituito la spinta decisiva per la presentazione nelle province di Padova e Venezia e in Regione Veneto della mozione riguardante l'istituzione dell'anagrafe pubblica degli eletti e dei nominati; per fare questo si è sviluppato un fruttuoso dialogo e una collaborazione con altre forze politiche quali il Partito Democratico, l'Italia dei Valori, i Verdi;
- il 2009 è stato un anno fondamentale per il Presidente di VenetoRadicale, Paolo Ravasin, che ha inviato messaggi alle più alte cariche dello Stato nell'ambito della battaglia per la libertà di determinazione nelle scelte di fine vita e che è stato anche l'anno in cui Ravasin, grazie anche al prezioso aiuto dell'Associazione AISLA, ha ottenuto il comunicatore simbolico che gli consente di navigare su internet;
- che l'Associazione VenetoRadicale ha partecipato all'iniziativa "ferragosto in carcere" che ha costituito la più massiccia visita ad istituti penitenziari nella storia del paese e che, anche grazie all'apporto dell'Associazione, i parlamentari radicali Perduca e Poretti hanno presentato delle interrogazioni relativamente agli istituti carcerari di Venezia e Rovigo e Rita Bernardini in merito alla morte di un detenuto nel carcere di Treviso;
- l'Associazione ha iniziato ad incardinare alcuni progetti in tema ambientale, in particolar modo volti a dimostrare la sconvenienza del nucleare e critici nei confronti dell'apertura di nuovi inceneritori;
impegna l'associazione per il 2010 a:
- una mobilitazione straordinaria volta al conseguimento delle firme necessarie a garantire la presenza delle Liste Bonino-Pannella alle prossime consultazioni regionali e successivamente al sostegno della lista nella campagna elettorale;
- Sostenere la raccolta di iscrizioni e contributi a Radicali Italiani per il 2010;
- Raggiungere l'obbiettivo di almeno 25 iscritti all'associazione che siano iscritti anche a Radicali Italiani;
- moltiplicare le iniziative negli enti locali per l'istituzione dell'Anagrafe Pubblica degli Eletti e dei Nominati;
- continuare nelle lotte per il testamento biologico e la libertà nelle scelte di fine vita.
