Radicali.it - sito ufficiale di Radicali Italiani
Notizie Radicali, il giornale telematico di Radicali Italiani
cerca [dal 1999]


i testi dal 1955 al 1998

  RSS
sab 18 mag. 2024
  cerca in archivio   RASSEGNA STAMPA
"Se il Pd non sceglie nel Lazio voto Polverini"

• da L'Unità del 4 gennaio 2010

di Andrea Mazzoli

Cara Concita, sono un quasiquasipolverini, e non solo: ho 64 anni, nel 1960 mi sono iscritto alla FGCI, per i vent`anni che ho insegnato sono stato responsabile della CGIL, sono iscritto al PD, ho fatto il`68 e penso che tra i migliori politici della seconda metà del secolo scorso ci siano Pintor, Parlato, Rossanda, ho sempre votato PCI (e derivati) con 1e sole eccezioni del voto dato a Valpreda e a Toni Negri (tanto tempo fa si potevano votare 1e persone e non solo i partiti), leggo soltanto L`Unità dai tempi della direzione di Colombo. Potrebbe avvenire che alle prossime regionali voterò Polverini: non perchè è una donna (non ritengo che il voto di genere sia sensato: anche Rice o Thatcher sono donne), ma perchè è una persona beneducata ed argomenta le sue ragioni e già questo è talmente raro che lo si apprezza anche senza essere d`accordo con quello che dice, poi perchè rappresenta una destra intelligente, poi ancora perchè comunque mette sempre al centro dei suoi interventi i bisogni dei lavoratori (e in un contesto nel quale i lavoratori sembrerebbero spariti, non è poco), infine perchè anch`io - come Lidia Ravera- mi propongo di «non tapparmi più il naso, di votare solo per convinzione e non per il male minore». Aggiungerei che, per altro, al momento non si sa per chi altri dovrei votare. Ed il comportamento del Pd nel Lazio, in Puglia ed in altre regioni non è certo da partito di opposizione che lavora per vincerle le elezioni (possibile che il caso Rutelli-Alemanno non abbia insegnato nulla?). Non viene mai in mente a nessuno che invece di cercare improbabili alleanze bisognerebbe trovare persone capaci e programmi condivisi e su questo, persone e programmi, lanciare 1a sfida elettorale. Per il Lazio, in particolare, sono apparsi ad un certo punto i nomi prima di Emma Bonino e poi, più di recente, di Loretta Napoleoni: ecco «sebben che siano donne» (per quanto ho detto in apertura) queste sì che le voterei, altro che quasiquasipolverini.



IN PRIMO PIANO







  stampa questa pagina invia questa pagina per mail