"Dov'è finito il partito dell'amore in Piemonte? Con Cota prevale il partito dell'odio."
A chiederselo è il radicale Silvio Viale, membro della Direzione Nazionale dei Radicali e presidente dell’Associazione radicale Adelaide Aglietta, che è intervenuto sulle polemiche scatenate da Roberto Cota.
Silvio Viale ha dichiarato:
“Cota semina odio perchĂ© è in difficoltĂ e si sente isolato. Vorrebbe la scomunica per i suoi avversari, ma sa che i cattolici voteranno secondo coscienza, valutando gli interessi della collettivitĂ e del Piemonte. Non vi è nessuno scandalo se un laico va ad un incontro con un’autoritĂ religiosa. Chi governa una Regione deve sapere dialogare con tutte le sue componenti, mentre non può governare chi vorrebbe che ci fosse una continua crociata contro tutti gli altri. Uno così è pericoloso, prima di tutti, proprio per i cattolici, perchĂ© il rispetto è il primo dovere per chiunque. Prigioniero di Cota e di Ghiglia, quello piemontese si presenta come il peggior centrodestra europeo, con i galantuomini messi in soffitta se non si adeguano. Altro che partito dell’amore!”
