Dchiarazione di Domenico Massano (giunta di segreteria Associazione radicale Adelaide Aglietta) e Claudia Pagliano (tesoriera Associazione radicale Adelaide aglietta):

 

Questa  mattina dalle 10 alle 11 saremo davanti all'ufficio immigrazione della Questura di Torino, in Corso Verona 4, per un volantinaggio finalizzato alla diffusione dell'iniziativa non violenta di sciopero della fame avviata a livello nazionale per ribadire l'importanza del rispetto della legalità relativamente ai tempi di rilascio e rinnovo dei permessi di soggiorno.

L'iniziativa si colloca nell'ambito della mobilitazione nazionale dei Radicali Italiani sull'argomento che vedrà coinvolte anche altre città (Treviso, Napoli, Firenze, Milano, Roma, ...) e che vede proseguire l'iniziativa nonviolenta di sciopero della fame (iniziato il 13 dicembre scorso) portato avanti da Gaoussou Ouattarà (Giunta dei Radicali Italiani) e che ad oggi vede l'adesione di altri 381 immigrati (per aderire www.radicali.it).

Attualmente per il rilascio ed il rinnovo del permesso di soggiorno si aspetta sino a 8-15 mesi, nonostante il Testo unico sull’immigrazione preveda che “il permesso di soggiorno è rilasciato, rinnovato o convertito entro venti giorni dalla domanda". Sono oltre 500 mila le persone in attesa del permesso di soggiorno; spesso il permesso arriva che è già scaduto.

Davanti alla Questura di Torino porteremo la voce di Ouattarà e degli altri immigrati in sciopero della fame per ribadire che il rispetto della dignità degli stranieri e la prevenzione di derive razziste e xenofobe passa anche attraverso il rispetto della legalità nei loro confronti.