Milano – Con l'approvazione della mozione programmatica e l'elezione dei nuovi o
rgani dirigenti si sono conclusi domenica 17 us i lavori del secondo congresso d
ell'associazione milanese “Radicali Senza Fissa Dimora”.
A sostituire nell'incarico di segretario Emiliano Silvestri è stato indicato dal
l'assemblea Marco Di Salvo. Silvestri è stato eletto nuovo tesoriere al posto de
l dimissionario Diego Mazzola.
Tra i primi compiti dell'associazione per il 2010, la mobilitazione per la racco
lta delle firme necessarie alla candidatura di Marco Cappato alla presidenza del
la regione Lombardia in rappresentanza della Lista Bonino-Pannella.
Ma l'attivitĂ dell'associazione non si concentrerĂ solo sulle imminenti elezioni
 regionali. Ampio spazio, nel dibattito precedente l'elezione dei nuovi organi d
irigenti, hanno avuto la questione della riforma dela giustizia, le tematiche am
bientali e quelle legate a nuovi spazi per la ricerca scientifica. La mozione fi
nale dell'associazione (in allegato) rilancia anche l'impegno dei “Radicali Senz
a Fissa Dimora” per porre le basi di un'alternativa al sessantennale regime part
itocratico di cui il “regno” di Formigoni in Lombardia è la rappresentazione più
 efficace, in quanto a sprechi e malgoverno.Â
Â
MOZIONE PARTICOLARE
Â
Â
II 2° Congresso dell' Associazione Radicali Senza Fissa Dimora, riunito a Milano il 17 gennaio 2010,
esprime la sua preoccupazione per il grave stato della ricerca scientifica in Italia e il generale disinteresse delle forze politiche, incapaci di impegnarsi su obiettivi di lungo periodo, e la conseguente disinformazione dell' opinione pubblica su questo argomento;
individua un possibile strumento di mobilitazione in un referendum per I' abolizione del valore legale del titolo di studio:
confida nell' ampio favore che una simile iniziativa potrebbe trovare negli ambienti riformatori intellettuali ed universitari che gia da molto tempo si esprimono contro il valore legale del titolo di studio;
si impegna pertanto, anche in funzione della centralitĂ della citta di Milano e delle sue strutture universitarie e di ricerca, a studiare la possibilitĂ , anche con altri soggetti della galassia radicale e in particolare con I' Associazione Luca Coscioni, di avviare una campagna per I' abolizione del valore legale del titolo di studio con la prospettiva di arrivare ad un referendum abrogativo.
Â
Â
Approvata con 10 voti a favore, 1 contro e 2 astenuti
Â
Mozione Politica Generale
Â
Il 2° congresso dell’associazione: “Radicali senza fissa dimora”, riunito a Milano il 16 gennaio 2010 nei locali di Via Marchesi de’ Taddei, 10
Â
approva le relazioni del segretario e del tesoriere e li ringrazia per il lavoro svolto nell’anno appena concluso.
Â
Fa propri i contenuti della mozione politica generale approvata dal VIII congresso di Radicali Italiani e si impegna a realizzarne gli obbiettivi
Â
Rilancia la necessitĂ , tutt’altro che diminuita nell’anno appena passato, di costituire fronti di resistenza e di aggregazione di quanti vogliano impegnarsi nella lotta politica radicale, passando anche attraverso l’impegno in occasione delle prossime “non” elezioni “non” democratiche per l’elezione del consiglio regionale della Lombardia. Un’occasione che deve servire a consolidare il consenso ottenuto nelle scorse elezioni europee nel territorio lombardo e a trasformarlo, almeno in parte, in impegno militante che si traduca in quella Rivolta nonviolenta necessaria per abbattere il monopartitismo imperfetto, responsabile del sessantennio partitocratico di metamorfosi del male. Â
Â
A tal fine, impegna gli organi statutari e gli iscritti:
Â
a rendersi protagonisti della prossima campagna elettorale, innanzitutto tramite l’organizzazione di una grande azione militante di raccolta firme per la candidatura della lista Bonino-Pannella alle prossime elezioni regionali;
Â
a proseguire nel lavoro per il consolidamento dell’associazione partendo dall’obiettivo di breve periodo del raggiungimento di 25 iscritti all’associazione entro la fine di aprile 2010;
Â
ad ampliare la sua attività anche come associazione telematica prevedendo di dotarsi di strumenti idonei a tale scopo (videoconferenza, voto on line) in modo da favorire la partecipazione alle attività dell’associazione anche per via telematica. Per questo si propone la modifica dello Statuto in tal senso e l’avvio di una collaborazione con l’associazione radicale: “Agorà digitale”;
Â
a rilanciare l’impegno di organizzare – nella città del Sindaco Letizia Moratti – in collaborazione con la “Associazione Radicali Antiproibizionisti”, un convegno sui costi e sui danni provocati dalla politica criminale del proibizionismo;
Â
a riprendere il lavoro, svolto negli scorsi anni dal “Club Pannella abolizionista e antiburocratico” e dalla “Associazione E. Tortora” sui temi dell’abolizione del carcere e del diritto penale, con l’obbiettivo di tradurlo in proposte concrete da indirizzare a Radicali Italiani e agli eletti radicali presenti nell’attuale Parlamento.
Â
L’associazione si impegna a sostenere la lotta nonviolenta e democratica del popolo iraniano, attraverso la collaborazione con il comitato per l’intitolazione di una Via di Milano agli studenti iraniani uccisi il 9 luglio 1999 mentre chiedevano libertà e democrazia.
Â
Â
Approvata con 13 voti a favore e 1 astenuto
Â
