Radicali.it - sito ufficiale di Radicali Italiani
Notizie Radicali, il giornale telematico di Radicali Italiani
cerca [dal 1999]


i testi dal 1955 al 1998

  RSS
ven 03 mag. 2024
  cerca in archivio   NOTIZIE
Torino, Lista Bonino-Pannella: resoconto dell'incontro odierno con Assessore regionale alla Sanità

27 gennaio 2010

Oggi, mercoledì 27 gennaio alle 15,30, una delegazione radicale composta da Alessandro Frezzato (malato di distrofia muscolare, presidente Cellula Coscioni di Torino), Igor Boni (segretario Ass. radicale A. Aglietta), Domenico Massano (giunta segreteria Ass. radicale A. Aglietta) e Nicola Vono (ipovedente, giunta segreteria ass.radicale A.Aglietta), ha incontrato l'Assessore regionale alla Sanità, Eleonora Artesio.

 

L'incontro era stato richiesto da Alessandro Frezzato, cellula Coscioni Torino, che il 3 dicembre 2009, in continuità con l'iniziativa che la parlamentare radicale Maria Antonietta Coscioni stava portando avanti a livello nazionale, aveva inviato una lettera all'Assessore per chiedere lo stato dell'assistenza domiciliare per persone affette da gravi patologie neuromuscolari in Piemonte.

 

L'assessore si è dimostrata disponibile ad ascoltare le richieste portate dalla delegazione radicale, che oltre all'assistenza domiciliare sono state relative a: diritto all'esigibilità degli ausili informatici, diritto alla sessualità, implementazione del sistema di valutazione ed utilizzo di strumenti omogenei sul territorio regionale, caratteristiche delle strutture residenziali per persone con disabilità.

In merito alla questione dell'assistenza domiciliare l'assessore ha comunicato la prossima approvazione in Giunta di una delibera in sostegno all'ampiamento dell'assistenza domiciliare piemontese per persone con malattie altamente invalidanti, con contributo al 50% in carico alla Regione (sulla falsariga di quanto già deliberato per le persone ultrasessantacinquenni). E' prevedibile che successivamente vi sarà un emersione del bisogno (attualmente sommerso ed in carico alle famiglie) con un aumento delle richieste così come successo per le persone ultrasessantacinquenni.

Per quel che riguarda la fornitura di ausili protesici alle persone con disabilità anche per lo svolgimento di attività scolastiche e lavorative, l'assessore, pur condividendo la richiesta ha detto che per ora non vi sono prospettive concrete.

Relativamente al diritto alla garanzia ad una vita affettiva e sessuale per le persone con disabilità ed alla possibilità di sperimentare iniziative di “assistenza sessuale†sul modello di altri paesi europei (Germania, Svizzera, ...), l'Assessore ha parlato di alcuni progetti già presenti sul territorio che, tuttavia non riescono a rispondere completamente ai bisogni espressi ed al prevedibile bisogno latente inespresso.

Per quel che riguarda l'utilizzo di uno strumento di valutazione coerente sul territorio, a partire della formazione del personale e dall'uso dell'ICF, e per quel che riguarda le caratteristiche in termini di posti letto e di collocazione territoriale delle strutture residenziali per persone con disabilità, l'Assessore pur dimostrandosi sensibile agli argomenti ha affermato che gli stessi non sono di stretta competenza del suo assessorato.
 



IN PRIMO PIANO







  stampa questa pagina invia questa pagina per mail