Bisogna avere una gran faccia tosta per “indignarsi” nei confronti di una manifestazione sportiva all’aviosuperficie di Terni, bollata nientemeno che come presunto raduno paramilitare neofascista, e poi magari tacere innanzi allo scempio di democrazia costituito da una legge elettorale regionale che di fatto ha violato il periodo di sei mesi previsto dalla normativa nazionale per la raccolta di firme utili alla presentazione delle liste partecipanti alle prossime consultazioni elettorali. I cittadini devono sapere che tra coloro che, in modo prevaricatore e in questo caso davvero fascista, intendono impedire dimostrazioni paracadutistiche o similari negando un esercizio che dev’essere invece garantito a tutti, figurano formazioni politiche che hanno approvato una legge concepita unicamente per tutelare la casta partitocratrica umbra. L’antifascismo di facciata non è nient’altro che espressione d’intolleranza nettamente antitetica alla lotta di chi ha pagato con la propria vita l’ideale di una democrazia reale. Al nazicomunismo di chi intende imbavagliare la libera espressione di qualsiasi opinione opponiamo la forza della nonviolenza, della verità , del dialogo, una forza che purtroppo oggi come ieri risulta quanto mai scomoda e pertanto da negare.
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p. Associazione radicale “Ernesto Rossi” – Terni
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Francesco Pullia
Massimiliano Bardani
Domenico Cialfi
Raffaela Trequattrini