·        Dichiarazione di Irene Testa, Segretaria dell'associazione radicale il Detenuto Ignoto, Lista Bonino-Pannella
Nel silenzio della politica tutta, ormai impegnata con ogni risorsa nella conquista all'ultimo voto per le elezioni regionali, le carceri sono sempre più affollate e sempre più si riempiono, come gli ultimi dati del Dap oggi ci rivelano.
La situazione è sempre più illegale, ma i provvedimenti che la possano riportare sotto controllo, approvati dal Parlamento dopo un lungo sciopero della fame di Rita Bernardini e dei dirigenti Radicali, continuano a essere disattesi da Governo e commissario, cui è stato affidato da ormai più di due mesi un pilatesco stato d'emergenza, che di tale emergenza è ben lungi dal venire a capo.
Proprio i candidati alle amministrazioni regionali, invece, non possono continuare a ignorare i problemi che affliggono le realtà intramurarie ovunque in Italia, perché una tale situazione, da quando la medicina penitenziaria è competenza delle Asl regionali, non farà altro che aggravare ulteriormente i già , in molti casi, devastati bilanci regionali che proprio sulla sanità , mediamente, investono quasi il 70% delle risorse.