Elisabetta Zamparutti deputata radicale in Commissione Ambiente, sul voto dell'articolo 43 della legge comunitaria in materia di caccia, ha dichiarato:
Con il passaggio in aula accompagnato da pubbliche dichiarazioni di parlamentari della maggioranza, manifestazioni di ambientalisti e dichiarazioni anche di associazioni venatorie è stato possibile per via politica superare posizioni ideologiche e settarie che rischiavano di prevalere. L’aula si è sintonizzata con l’opinione pubblica che dai referendum ai più recenti sondaggi vuole una sempre più stringente regolamentazione della caccia. Il compromesso trovato ha scongiurato che nell’anno della biodiversità il nostro paese facesse un salto indietro di trent’anni a colpi di Beretta.