·        Comunicato stampa dell'Assemblea Parlamentare dell'Osce
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ALMATY, 13 Maggio 2010 – Matteo Mecacci, importante membro del Comitato sui diritti umani dell'Assemblea Parlamentare dell'Osce ha incontrato oggi l'attivista kazako per i diritti umani Yevgeny Zhovtis, che sta scontando una pena detentiva di 4 anni nella colonia carcere di Ust-Kamenogorsk.
Mr. Zhovtis, direttore dell’ONG “Kazakhstani International Bureau for Human Rights and the Rule of Law” (KIBHR) e' stato condannato a 4 anni di prigione a seguito di un incidente d’auto, avvenuto lo scorso anno, che ha causato la morte di un pedone. Esperti locali e osservatori internazionali hanno criticato l'attuale Governo del Kazakistan per abusi nel campo dei diritti umani, e in particolare per il caso Zhovtis hanno verificato numerose violazioni procedurali, e contestato il fatto che non sia stato garantito a pieno il diritto alla difesa, anche i partiti di opposizione hanno espresso preoccupazione riguardo alla sentenza.
“Mr. Zhovits era in buone condizioni ma deluso per la decisione della Corte suprema del Kazakistan di non riconoscere l'ingiustizia del processo e sfortunatamente, in questo caso le istituzioni hanno fallito nel dare un giudizio bilanciato e giusto”.
Inoltre, “nel giorno in cui il Parlamento kazako ha approvato ancora più ampi poteri per il Presidente della Repubblica, è importante riaffermare che tutti i Paesi dell'Osce siano impegnati nel rispetto dello stato di diritto e della separazione dei poteri, e che sulla presidenza in esercizio grava una responsabilita' particolare” ha dichiarato Matteo Mecacci, Relatore dell'Assemblea Parlamentare dell'Osce su Democrazia e diritti umani.
Vari rappresentanti dell'Assemblea Parlamentare dell'Osce hanno in precedenza espresso preoccupazione per la condanna di Zhovtis, e Mecacci e' il primo rappresentante dell'Osce che l’ha incontrato in prigione.
Mecacci è in Kazakistan per partecipare al Forum Parlamentare trans - asiatico e la visita di oggi e' stata realizzata in accordo con le autorita' del Kazakistan e con il sostegno del Centro Osce di Astana.
Mentre Mecacci stava visitando Zhovtis in prigione Spencer Oliver, Segretario Generale dell'Assemblea Parlamentare dell'Osce ha sollevato la questione di Zhovtis in un intervento presso l'università nazionale kazaka ad Almaty. Oliver ha detto: “questo caso va risolto. Zhovtis è stato trattato e condannato ingiustamente”.
