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Maria Antonietta Farina Coscioni: scioglimento ?civetta? di alcuni enti inutili, per poter continuare con la politica di clientela e di casta di sempre? Quarantatre puntuali interrogazioni che attendono risposta

27 maggio 2010

 

  • DICHIARAZIONE DI MARIA ANTONIETTA FARINA COSCIONI, DEPUTATA RADICALE E CO-PRESIDENTE DELL’ASSOCIAZIONE LUCA COSCIONI
 
 
E’ almeno dagli anni Settanta che noi radicali denunciamo lo scandalo di centinaia di uffici ed enti finanziati dallo Stato, che vivevano e-vivono di inutilità, ingoiando migliaia di miliardi di denaro-pubblico; centinaia di organismi che hanno operato e operano nel modo più arbitrario, un oceano di denaro dormiva (e dorme in banca) o veniva dissipato in sedi faraoniche. Un impero di clientelismo che la-partitocrazia ieri e oggi ha difeso e difende avendovi fondato parte del proprio potere. Ora assistiamo all’abolizione “civetta” di alcuni enti come l’Isae e l’Isfol, o enti minori come l’Istituto di Astrofisica.
 
Nel mare magnum degli enti inutili e che da anni si sarebbero dovuti-sciogliere (e non sono mai stati sciolti) nell’aprile di quest’anno ho-presentato ben 44 interrogazioni, al Presidente del Consiglio dei-ministri, ai ministri dell’Economia, del Turismo, dell’Ambiente, delle Infrastrutture e dei trasporti, dei Beni culturali, dell’Interno, del Lavoro, della Salute, degli Esteri, della Pubblica Amministrazione e-innovazione, della Difesa, della Gioventù, per i Rapporti con le-Regioni, per conoscere il numero di dipendenti e i costi (con relative voci) nell’anno 2009, dei seguenti Enti: 1) Cassa Ufficiali della Guardia di Finanza; 2) Club Alpino Italiano; 3) Comitato per il marchio comunitario di qualità ecologica dei-prodotti e per il sistema comunitario di ecogestione e audit; 4) Consorzio dell’Adda, del Ticino e dell’Oglio; 5) ENAC; 6) Ente Parco-Nazionale Gran Paradiso; 7) Enti parco; 8) Fondazione Guglielmo Marconi; 9) Fondazione Il Vittoriale; 10) Fondo assistenza per i-finanzieri; 11) Fondo di assistenza per il personale della polizia di-Stato; 12) Fondo di previdenza per il personale appartenente ai ruoli-ispettori, sovrintendenti, appuntati, finanzieri della Guardia di-Finanza; 13) Fondo di previdenza per il personale dell’ex ministero delle Finanze; 14) INPS, INAIL, INDAP, ENPALS, IPSEMA, ENAPPSMASAD;-15) Istituto Agronomico d’oltremare; 16) ISTAT; 17) ISAE; 18) unione-Italiana tiro a segno; 19) Istituto prevenzione e sicurezza sul lavoro Ispesl; 20) Istituto Superiore di Sanità; 21) Lega Navale Italiana; 22) Opera nazionale per i figli degli aviatori; 23) Unione-Nazionale ufficiali congedo; 24) Scuola archeologica italiana di Atene; 25) Unione accademia nazionale; 26) Istituto nazionale per studi ed esperienza di architettura navale INSEAN, 27) Istituto opere-laiche palatine pugliesi; 28) Istituto post-telegrafonici; 29) Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali; 30) Agenzia nazionale per il turismo ENIT; 31) Agenzia Nazionale per la sicurezza del volo; 32)-Agenzia per la diffusione delle tecnologie per l’innovazione; 33) Automobil club; 34) autorità portuali; 35) Accademia Nazionale dei-Lincei; 36) Aereo club d’Italia; 37) Agenzia italiana del farmaco; 38)-Agenzia nazionale per i giovani; 39) istituto nazionale di beneficenza Vittorio Emanuele III; 40) Ente italiano della montagna; 41) Croce-Rossa Italiana; 42) Consorzio parco nazionale dello Stelvio; 43)-Consorzio parco geominerario storico e ambientale della Sardegna.
 
Rinnovo la domanda, rimasta finora senza risposta: quanti sono i-dipendenti impiegati in questi organismi? Quanto sono costati al contribuente nel solo anno 2009? L’Italia si è coperta, nel corso dei-decenni, di una selva di enti del tutto inutili, che però costano al contribuente, foraggiano clientele, procurano voti. Enti inutili,-molto utili a “caste” e partitocrazie. A don Luigi Sturzo che, nel lontano 1953, chiedeva con caparbia ingenuità, quanti fossero gli enti-inutili, Mario Scelba rispose nominando undici (inutili) commissioni-di studio. Sono trascorsi più di cinquant’anni da allora. E’ avvilente constatare che ci si sta ponendo le stesse, identiche domande…
 


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