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Evasione. Massari: Berlusconi la combatte a parole, tutti citano solo l?evasione IVA. E a pagare sono sempre gli stessi
Alessandro Massari, Direzione nazionale Radicali Italiani

2 giugno 2010

 

Ieri sera durante la puntata di Ballarò, un Tremonti ospite principale della trasmissione ha spiegato misure e ragioni di un decreto legge così importante, quello che contiene la manovra finanziaria di “aggiustamento”. Discutendo di evasione fiscale il giornalista di Repubblica, Massimo Giannini, ha citato  Berlusconi per ricordare un fatto: durante il governo Prodi, l’attuale Premier giustificava l'evasione a fronte di una pressione fiscale troppo alta.
Tutto vero, ma Berlusconi ha fatto di più e di meglio: nel corso del 2009, con il c.d. scudo fiscale, ha di fatto legalizzato a posteriori l’evasione stessa.
Le norme sono contenute, come sempre, in un decreto legge, il n 194 del 2009, i cui effetti sono stati estesi, successivamente, al 30 aprile 2010. Si ricorda che ciò ha consentito di regolarizzare la posizione dei “contribuenti” attraverso il versamento di una imposta straordinaria sulle attività finanziarie e patrimoniali detenute al 31 dicembre 2008 ed effettuare gli adempimenti richiesti per il rimpatrio o la regolarizzazione nell'arco temporale che va dal 30 dicembre 2009 sino alla data del 30 aprile 2010.
In febbraioIl rimpatrio di 95 miliardi di euro illegalmente detenuti all’estero è stato definito, dallo stesso Tremonti, come “la più grande operazione di rientro di capitali mai fatta” e ha riportato entro i nostri confini circa il 5% del Pil. Il tutto pagando la modica tassa del 5%. Decisamente meno di quanto dovuto.
Non è istigazione a delinquere questa? Non è evasione legalizzata?
Per inciso, se l’evasione dell’Iva è pari a 30 miliardi di euro, come dichiarato da Draghi e da molti commentatori economici concentrati solo su questo dato, a quanto ammonta l’evasione fiscale complessiva?  Per il 2009, secondo l’Istat, è stata pari a circa il 17%, del PIL, per l’OCSE il 25% del PIL. Una cifra compresa tra i 300 ed i 440 miliardi di euro. Anche se dalle note di lettura del DPEF 2010-2013, l’esecutivo “confessa” una stima paria a soli 100 miliardi.
Sarebbe interessante ascoltare anche queste cifre quando si discute di macelleria sociale.
Berlusconi sostiene che non c'è stato nessun favore per gli evasori, Tremonti invece sostiene che la manovra correttiva è necessaria a causa dell'aggravarsi dei conti UE? Una cosa appare chiara:è necessaria per gli evasori farla in questo modo, anche per continuare ad essere tali.
Nessun pasto è gratis, ma a pagarlo è sempre solo una parte degli italiani, e lo paga per tutti.
Ps
L’unico strumento efficace per far emergere l’evasione è dare la possibilità ai contribuenti di poter portare in deduzione tutta una serie di costi necessari per il mantenimento della propria famiglia e della propria casa altrimenti, finché sarà più conveniente non pagare l’Iva sulle prestazioni dell’idraulico piuttosto che dell’imbianchino o sull’acquisto di generi alimentari o di capi di abbigliamento, nessuno  chiederà l’emissione delle fatture per pagare un 20% e oltre in più. Elementare, forse troppo!
 
 


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