Dichiarazione del Senatore Marco Perduca, co-vicepresidente del senato del Partito Radicale Nonviolento, eletto nelle liste del Pd:
"L'esperienza insegna che del regime libico non ci si puo' fidare e quindi l'unico modo per poter accertare se e come siano stati maltrattati I 250 eritrei e' con un'indagine indipendente che coinvolga istituzioni e Ong.
Allo stesso tempo la soluzione trovata dalla mediazione italiana va ad aprire il delicatissimo problema dell'identificazione degli eritrei. Se infatti molti di loro dovessero esser fuggiti per motivi politici che ne sara' dei famigliari una volta che dovessero esser noti nomi e cognomi all'ambasciata eritrea?
Comunque la si voglia affrontare questa faccenda alla fin fine deve essere inquadrata negli obbilghi internazionali, derivanti anche dal diritto consuetudinario, in materia di diritti umani. L'alto commissariato pei rifugiati deve poterli ascoltare uno per uno con calma lontani da insicurezza e intimidazioni e decidere quale sia l loro status, dopodiche' si vedra', ma via dalle grinfie dei libici.