Â
Â
Â
Dichiarazione di Rocco Berardo, consigliere regionale della Lista Bonino Pannella nel Lazio, tesoriere dell'Associazione Luca Coscioni
Â
Quanto sta avvenendo in queste ore in sede nazionale, attraverso le dichiarazioni del sottosegretario Eugenia Roccella, e in sede regionale, in particolare nel Consiglio regionale del Lazio - dove si sta discutendo di una semplice mozione che per alcuni emendamenti non fa che descrivere l'azione della Giunta Polverini senza aggiungere altro - ha del paradossale: si vorrebbe attraverso un metodo burocratico, attraverso l'obbligo del ricovero ordinario, innescare una serie di paletti volti o a dilatare nel tempo l'utilizzo della Ru486 o a disinnescarne completamente l'accesso. Nell'uno e nell'altro caso si va contro i diritti della donna di poter scegliere il metodo di intervento migliore, che è già previsto dagli articoli che regolano la legge 194. Veramente Renata Polverini vuole adattarsi a decisioni dissennate e ostruzionistiche, suggerite dalle parti più clericali del proprio schieramento, che di certo rappresentano una esigua minoranza del Paese?