Radicali.it - sito ufficiale di Radicali Italiani
Notizie Radicali, il giornale telematico di Radicali Italiani
cerca [dal 1999]


i testi dal 1955 al 1998

  RSS
lun 28 apr. 2025
  cerca in archivio   NOTIZIE
LA JOINT VENTURE FRI-EL/LEGAMBIENTE STORIA DI UNA COLLABORAZIONE

9 febbraio 2004

LA JOINT VENTURE FRI-EL/LEGAMBIENTE
STORIA DI UNA COLLABORAZIONE E DI UNA SPONSORIZZAZIONE


“Gentile ingegnere”, così esordiva il 7 gennaio 2003 l’allora Presidente regionale di Legambiente Gianfranco De Leo rivolgendosi a Giuseppe Vetere, amministratore delegato della FRI-EL SPA, società che, come è noto, si occupa di impianti eolici.
Nella lunga missiva, il Presidente De Leo non manca di ricordare al responsabile della FRI-EL quanto fatto e quanto potrebbe fare Legambiente per sostenere gli innumerevoli progetti finalizzati all’installazione di centrali eoliche in Basilicata.
Nella sopra citata missiva, così si esprime il Presidente De Leo: “Per questo, siamo propensi a rafforzare la nostra interazione e le dovute sinergie con quelle imprese presenti in Basilicata con progetti o con insediamenti già realizzati o in corso d’opera, per conseguire progressivamente risultati positivi ai diversi livelli e per i diversi interessi e rendere, così, efficace il lavoro per l’affermazione dell’eolico nella nostra regione.”
E ancora: “Crediamo, quindi, che la Sua azienda possa trovare interesse a stabilire con Legambiente un rapporto di collaborazione, all’interno di un percorso condiviso da un programma di attività.
Il principale obiettivo del programma, per l’anno 2003, che Le proponiamo è quello di creare migliori condizioni per l’applicazione delle tecnologie eoliche (wind farm e mini eolico) in Basilicata, al fine di aumentare la produzione di energia da fonte rinnovabile; allargare il consenso delle comunità locali verso questo tipo di energia; favorire la partecipazione e la conoscenza dei cittadini; rendere le popolazioni maggiormente consapevoli dei benefici sia ambientali, locali e globali, e sia economici e territoriali.”
Nel prosieguo della missiva, il Presidente De Leo spiega al responsabile della FRI-EL, quanto possa essere utile l’azione di lobbyng di Legambiente presso Regioni ed Enti locali. L’importanza di una azione svolta dalla stessa per coinvolgere il mondo produttivo, le organizzazioni professionali, gli istituti e gli enti scientifici della regione. L’utilità della forza comunicativa di Legambiente messa al servizio dei progetti di centrali eoliche. Al punto C della missiva, così si esprime il De Leo: “rapporti stabili e durevoli con le comunità locali costruiti intorno alle loro esigenze di sviluppo, avviando un processo comunicazionale sistematico orientato ad ottenere fiducia sociale e, nel caso, massima riduzione della percezione del rischio.”
Ad un certo punto, poi, il Presidente De Leo si lascia andare a considerazioni che io trovo inquietanti e sinistre: “I primi due punti, gentile Ing. Vetere, potranno integrarsi con un ampio programma di azioni mirate, contenute nel Piano di comunicazione (vedi allegato) rivolto a territori e comunità locali interessate a impianti eolici, indispensabile per orientare i cittadini verso scelte sempre più di qualità ed efficienza in campo energetico.”
La missiva si conclude con la richiesta di un contributo di 57mila euro(iva esclusa), ma anche in questo caso credo sia utile lasciare la parola al De Leo: “I costi complessivi per la promozione, gestione e realizzazione sia del Piano di comunicazione integrata che delle attività di accompagnamento e facilitazione delle iniziative imprenditoriali sul territorio, sono di Euro 57.000,00 (oltre IVA).
Nell’auspicare il suo favore per l’avvio di una proficua collaborazione con Legambiente, sulla base di quanto da noi proposto, Le invio i migliori saluti.”
Evidentemente, non c’è niente di male nella richiesta che il De Leo ha inviato al responsabile della FRI-EL, ma, come sempre, sarebbe importante mettere i cittadini in condizione di conoscere le lobby, e quella tra FRI-EL e Legambiente, dal punto di vista tecnico, è sicuramente una lobby, tra l’altro con un fortissimo potere in termini di comunicazione.
Sono dunque certo che il Presidente De Leo, che con tanta passione e coinvolgimento sostiene la palificazione dell’appennino lucano, non me ne vorrà per aver scelto di divulgare un importante documento.
Per usare le parole del Presidente, “il processo comunicazionale” è anche questo.

Maurizio Bolognetti
Segretario Radicali Lucani




quello che segue è il testo integrale della lettera


Alla c.a. Ing. G. Vetere
Amm. Delegato Fri-el s.p.a. Potenza
e p.c. A Francesco Ferrante Direttore Generale Legambiente
Roma

Oggetto: proposta di collaborazione per favorire l’energia eolica in Basilicata

Gentile Ingegnere,
l’azione di Legambiente, in Basilicata come a livello nazionale, si sta connotando sempre più per l’impegno rivolto all’affermazione delle energie rinnovabili sul territorio. Stiamo lavorando da alcuni anni affinché prevalga, nelle pianificazioni regionali e nelle responsabilità degli amministratori pubblici, una politica del riequilibrio dell’offerta di energia a favore di una politica della domanda; nei settori dei trasporti e dell’edilizia, l’attivazione di politiche di risparmio e di efficienza energetica; l’espansione delle energie rinnovabili (eolico, sole, acque ecc.), perché non inquinanti e funzionali alla lotta contro i cambiamenti climatici, nel campo dell’offerta di energia.
Tutto ciò, unitamente ad un’attenta comunicazione, informazione e formazione rivolta ai cittadini, agli insegnanti e ragazzi delle scuole, agli operatori in genere.
Per questo, siamo propensi a rafforzare la nostra interazione e le dovute sinergie con quelle imprese presenti in Basilicata con progetti o con insediamenti già realizzati o in corso d’opera, per conseguire progressivamente risultati positivi ai diversi livelli e per i diversi interessi e rendere, così, efficace il lavoro per l’affermazione dell’eolico nella nostra regione.
Ne è testimonianza, da ultimo, come Lei sa, l’Accordo che alcune settimane fa la nostra Associazione ha sottoscritto con l’ANEV.
Crediamo, quindi, che la Sua azienda possa trovare interesse a stabilire con Legambiente un rapporto di collaborazione, all’interno di un percorso condiviso da un programma di attività.
Il principale obiettivo del programma, per l’anno 2003, che Le proponiamo è quello di creare migliori condizioni per l’applicazione delle tecnologie eoliche (wind farm e mini eolico) in Basilicata, al fine di aumentare la produzione di energia da fonte rinnovabile; allargare il consenso delle comunità locali verso questo tipo di energia; favorire la partecipazione e la conoscenza dei cittadini; rendere le popolazioni maggiormente consapevoli dei benefici sia ambientali, locali e globali, e sia economici e territoriali.
L’intento di Legambiente, quindi, con questa proposta è quello di facilitare:
a) interazioni con la Regione e gli Enti locali, anche concorrendo a migliorare la normativa attuale sia sul piano dell’accessibilità e disponibilità dei territori all’eolico che su quello della limitazione con precise regole e vincoli;
b) collegamenti con il mondo produttivo in genere, con le organizzazioni professionali e con gli istituti ed enti scientifici della regione;
c) rapporti stabili e durevoli con le comunità locali costruiti intorno alle loro esigenze di sviluppo, avviando un processo comunicazionale sistematico orientato ad ottenere fiducia sociale e, nel caso, massima riduzione della percezione del rischio.
I primi due punti, gentile Ing. Vetere, potranno integrarsi con un ampio programma di azioni mirate, contenute nel Piano di comunicazione (vedi allegato) rivolto a territori e comunità locali interessate a impianti eolici, indispensabile per orientare i cittadini verso scelte sempre più di qualità ed efficienza in campo energetico.
I costi complessivi per la promozione, gestione e realizzazione sia del Piano di comunicazione integrata che delle attività di accompagnamento e facilitazione delle iniziative imprenditoriali sul territorio, sono di Euro 57.000,00 (oltre IVA).
Nell’auspicare il suo favore per l’avvio di una proficua collaborazione con Legambiente, sulla base di quanto da noi proposto, Le invio i migliori saluti.

Potenza, lì 07.01.2003
Il Presidente regionale
Dott. Gianfranco De Leo






IN PRIMO PIANO







  stampa questa pagina invia questa pagina per mail