REFERENDUM FRIULI-VG:CAPEZZONE (RADICALI), E' CASO NAZIONALE
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Da un lancio dell'agenzia Ansa delle ore 19.30
Trieste,22 agosto 2002
Sara' un test su maggioritario e presidenzialismo di valenza nazionale, secondo il segretario radicale Daniele Capezzone, il referendum sulla legge elettorale regionale a cui saranno chiamati il prossimo 29 settembre i cittadini del Friuli-Venezia Giulia.
''Nella regione nei prossimi 30 giorni - ha detto nel corso di una conferenza stampa svolta a Trieste - si giochera' una partita che vale per tutto il Paese, anche perche' ci sono altri tentativi in atto in altre regioni volti ad impedire l' elezione diretta dei governatori, come ad esempio in Calabria, ma anche in Toscana e Marche. La campagna referendaria - ha aggiunto - rischia di essere usata dall' Ulivo come clava per il Polo, mentre il Polo usera' probabilmente, come sua abitudine, l' arma del silenzio per evitare un problema scomodo. Quello che e' in gioco e' invece di fondamentale importanza per le istituzioni, specialmente in vista della devolution, che rischia cosi' di veder semplicemente spostato in periferia uno schema proporzionale che di fatto esautora i cittadini e fa dei presidenti di regione degli ostaggi delle coalizioni.
Ovviamente - ha aggiunto Capezzone - sosterremo il fronte del ''no'', ma non vogliamo limitarci a questo, anche perche' non crediamo che il Tatarellum vada difeso come la frontiera avanzata della riforma maggioritaria in Italia. Il partito radicale ha promosso una proposta di legge di riforma elettorale istituzionale che dica subito agli elettori quello che si vuole per il dopo referendum, in caso di vittoria dei ''no''; si tratta - ha precisato - di una proposta di legge regionale di iniziativa popolare che prevede un modello americano classico con due soli partiti, chi vince governa e chi perde si oppone e dopo quattro anni se ne riparla, sulla falsariga delle proposte gia' avanzate dai radicali a livello nazionale.
Cerchiamo su questo dialogo e supporto in ogni sede, sia con la destra che con la sinistra. In particolare - ha proseguito - voglio rivolgere un invito a tutti i protagonisti della politica di questa regione, in primo luogo all' attuale presidente Renzo Tondo e al candidato annunciato Riccardo Illy, perche' questa occasione non venga sprecata e perche' la campagna elettorale vada al cuore dei problemi offrendo ai cittadini soluzioni concrete''. In questo contesto, il partito radicale ha avviato una serie di iniziative che vedranno impegnati in prima persona sull'argomento esponenti politici nazionali ed extraregionali, a partire da un incontro in programma per sabato prossimo alle 15,30 all' hotel Jolly di Trieste con lo stesso Capezzone e il presidente della Regione Calabria Giuseppe Chiaravalloti.
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