Roma, 1 gennaio 2000

"Penso che il Commissario europeo agli aiuti umanitari avrebbe dovuto trovare il tempo per recarsi con una bandiera della Unione Europea a Grozny."Lo ha detto Emma Bonino ieri notte nel corso di una trasmissione in diretta a Radio Radicale.
"Molto, troppo è stato detto o scritto sulla Cecenia - ha detto la Bonino - e molto poco è stato fatto. Ivi compresa una cosa semplice semplice che però, proprio perché mi riguardava e mi competeva come Commissario agli aiuti umanitari, trovo abbastanza inaccettabile non sia stata fatta.
In nome del fatto che l'Europa politica ancora non c'è, un fior fiore di Commissario dimentica che esiste una Europa Umanitaria."
"Il Commissario Umanitario è legato, come tutti, alle convenzioni di Ginevra e il rispetto delle convenzioni -almeno quelle firmate- va perlomeno preteso. E si deve denunciare con molta forza quando questo non avviene."
"Deploro -ha concluso la Bonino- che in attesa di un Europa politica che ancora non esiste non agisca l'Europa umanitaria, che invece esiste. Questo è valso in Cecenia come è valso a Timor e in molte altre parti."
Il Commissario Europeo agli aiuti umanitari è il danese Poul Nielson.