Roma, 18 dicembre 1999

"Il Governo come una pera ormai fradicia senza che nessuno abbia mai sfiorato l'albero, al quale per Natale si propongono di riappenderla magari vetrificata.
Il blocco sociale e politico conservatore, del quale il Governo è l'espressione (come ormai anche l'opposizione) si è rivelato incapace di gestire il declino, che ha invece assunto forma e ritmo di sfascio.E inutile illudersi: Governo e opposizione si equivalgono, quando non sono la stessa cosa.
La maggioranza assoluta degli italiani, che sicuramente rifiuterà di tornare a votare per costoro, voti i referendum di libertà e di liberazione. Se non glielo consentiranno - come possibile - ci diano allora più forza.
Noi riteniamo di poter assicurare, in tal caso, che sapremo abbattere questo regime non per divenirne gli eredi, ma per costruire l'alternativa della liberazione e della libertà".