Roma, 17 dicembre 1999

Il Movimento radicale e la Lista Bonino fanno appello a tutti i cittadini, alle donne e agli uomini italiani perché prendano coscienza, e assumano le responsabilità e le scelte conseguenti, della crisi irreversibile del sistema e del regime politici italiani e non solamente di questa o quella maggioranza o Governo o Parlamento.
E' crisi delle istituzioni, della politica, dell'economia, dell'amministrazione pubblica, a cominciare da quella della giustizia, che annienta ogni forma di contratto sociale e civile in Italia.
Nelle ultime settimane il movimento radicale e la Lista Bonino hanno dovuto constatare la pratica indisponibilità del leader dell'opposizione e delle organizzazioni politiche da lui guidate, ad un tempestivo e adeguato accordo per rispondere, prevenendola, con un immediato impegno riformatore, liberale, liberista, sociale e politico alla crisi ormai esplosa in un paese nel quale, non dispiaccia al Presidente della Repubblica, garante in teoria della Costituzione e dei diritti fondamentali dei cittadini, è scomparsa ogni certezza del diritto, e il rispetto sia pure minimo delle regole democratiche.
Il Movimento radicale, la Lista Bonino e i 20 Comitati Promotori dei Referendum, in rappresentanza dei 16 milioni di sottoscrittori del progetto referendario, si riuniranno, nei prossimi giorni, per organizzare e rilanciare la Resistenza al Regime ed ai pericoli insiti nel suo disfacimento.
Ma, sin d'ora, le elezioni regionali dovranno essere preparate e affrontate con il massimo impegno. A tal fine ed a attuazione di quanto di già annunciato nelle scorse settimane, il Comitato di coordinamento e la Lista Emma Bonino hanno iniziato a attuare la decisione ovunque in Italia di Liste e candidature autonome alle Presidenze delle Regioni.
In particolare Emma Bonino sarà candidata alla Presidenza della Lombardia mentre dovrà dare una risposta, nei prossimi giorni, agli inviti che giungono anche dal Piemonte e dal Veneto, per scegliere anche una seconda candidatura. Entro l'inizio del prossimo anno dovranno essere chiuse le procedure per assicurare liste e candidati alle Presidenze di tutte le Regioni nelle quali si svolgeranno le elezioni.