Bruxelles, 12 novembre 1999
Dichiarazione di Gianfranco Dell'Alba, deputato europeo della Lista Bonino
Con una lettera del Ministro degli Esteri che non sembra essere stata oggetto di una delibera del Consiglio dei Ministri, Antonio La Pergola, ex parlamentare, ex presidente della Corte Costituzionale e attualmente Avvocato generale presso la Corte di Giustizia dell'Unione europea, è stato designato per assumere le funzioni di giudice italiano della Corte per il periodo ottobre 2000 - ottobre 2006.
Con raro senso del tempismo e della preveggenza, questa designazione é stata trasmessa al Segretariato del Consiglio dei Ministri dell'Unione europea affinché gli Stati membri, di comune accordo, ratifichino la composizione definitiva del collegio, un anno prima della data di entrata in funzione.
Con la stessa lettera, La Pergola é stato anche designato ad occupare il posto di giudice europeo divenuto vacante in seguito alla scomparsa, nel luglio scorso, di Federico Mancini e questo, per l'appunto, fino all'ottobre 2000, abbandonando così senza successori il posto "fuori sacco" attualmente occupato da La Pergola come Avvocato generale.
A parte la pertinenza di una designazione semi-segreta ad una carica così rilevante, in presenza di una decina di eccellenti altri candidati, è pensabile che il semplice risparmio di un secondo francobollo possa giustificare, da parte del Ministro Dini, una nomina per così dire "a babbo morto?". In politica 12 mesi sono, a volte, un'eternitÃ
