Roma, 18 ottobre 1999
Nelle elezioni suppletive di Bologna,per il collegio lasciato libero da Prodi, il Polo candida ilprof. Sante Tura, ematologo. Lo hanno deciso oggi Berlusconi,Fini e Casini.
Il candidato nel Polo nel collegio di Bologna 12 e' l'ematologo Sante Tura, docente universitario che,nei giorni scorsi, aveva dichiarato la propria disponibilita' ascendere in campo, sollecitando espressamente l'appoggio deipartiti del Polo per le liberta', poiche "senza di loro - avevadetto - non si va da nessuna parte".
Lo hanno deciso Silvio Berlusconi, Gianfranco Fini e PierFerdinando Casini, che si sono sentiti telefonicamente oggi,dopo aver raccolto le sollecitazioni provenienti dai partiti insede locale e dopo aver consultato il sindaco di Bologna,Giorgio Guazzaloca.
"Questa candidatura - affermano i tre leader - e'l'espressione della nostra volonta' di evitare sceltecentralistiche e di mantenere uno stretto collegamento con lasocieta' civile e con le realta' locali".
Giuliano Cazzola da parte sua - a caldo - ha così commentato : "Credo ci sia stata una caduta di stile da parte dei leader del Polo e del sindaco di Bologna, comunque ne prendo atto. Sul piano personale mi sento sollevato da un peso sul piano politico, prendero' le mie decisioni, per correttezza e lealta', insieme ai dirigenti della Lista Bonino."
Sull'ipotesi di correre comunque nel collegio 12, dunque, Cazzola rimanda ad un colloquio con la Lista Bonino e con Marco Pannella che per primo aveva lanciato la sua candidatura: "Io una opinione ce l'ho, ma voglio prima confrontarmi. Che scendo questa sera dal tram, non lo dico»