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PANNELLA: E'URGENTE UN NUOVO POLO DELL'ALTERNATIVA LIBERALE

19 settembre 1999

Contro gli interessi e le risse da compari dei vertici dei due Poli esistenti e della loro politica comune.

Roma, 17 settembre 1999

"L'articolo di fondo del "Quotidiano Nazionale" diretto da Vittorio Feltri, con l'attacco limpido e forte di Gianfranco Morra alla sgangherata e sempre più corrotta politica comune dei vertici dei due Poli, in particolare Ulivisti e Forzisti, dovrebbe immediatamente essere raccolto e rilanciato, per la costituzione ormai urgente di un nuovo polo dell'alternativa e delle libertà.
Le perenni risse quotidiane fra quei vertici diventano sempre più, con una accelerazione temibile, risse fra compari dediti a spartirsi il bottino della legalità e della democrazia, dell'inganno dell'intero paese, della grande maggioranza degli elettori dell'uno e dell'altro Polo, come ai tempi della sciagurata "unità nazionale" fra DC e PCI, fra PCI e DC, e relativi clienti. Le organizzazioni degli imprenditori e quelle dei lavoratori sembrano pronubi, entrambe, in questa riedizione del regime partitocratico.

Elettori, lavoratori, imprenditori devono esser resi consapevoli della partita che si gioca sulla loro pelle, e quella di un paese ancora una volta molto più avanzato della sua vecchia classe dirigente.
Il movimento radicale si accinge ormai a depositare in Corte di Cassazione una messe di richieste referendarie senza precedenti per il numero dei cittadini che le hanno fatte proprie. La fiducia politica che, ininterrotta e crescente, sale dal paese verso gli obiettivi personificati oggi da Emma Bonino, sta determinando un riflesso quasi panico di conservazione del proprio potere del blocco sociale dominante in Italia da ormai ottanta anni.
La politica comune dei Prodi e Berlusconi, D'Alema e Berlusconi, del duopolio Rai-tv Mediaset, continua ad essere forte della viltà di troppi. E' bene che si decidano a temere di più la propria viltà, che il proprio, necessario coraggio".



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