Mellano: "anche a ferragosto e’ possibile firmare i referendum"
Domani, giovedì 12 agosto, a Torino, dalle ore 15:00 alle ore 19:00, si terrà in Via Garibaldi angolo via Bellezia un grande tavolo per la raccolta delle firme sui 5 referendum contro la legge sulla fecondazione assistita (il primo abrogativo di tutta la legge, gli altri quattro abrogativi delle sue parti più vergognose: divieto ricerca scientifica sulle cellule staminali embrionali; divieto test pre-impianto; diritti del concepito e quindi attacco indiretto alla legge sull’aborto; divieto di fecondazione eterologa).
Saranno presenti numerosi esponenti sia della CGIL sia radicali, fra cui il consigliere regionale Bruno Mellano (coordinatore della campagna referendaria radicale in Piemonte), che ha dichiarato:
"In passato e nel presente, tante cose ci dividono dal sindacato, specie dalla CGIL; proprio per questo, è significativo rimarcare questa nostra collaborazione comune sui referendum e il fatto che la CGIL di Torino si sta mobilitando per creare le basi organizzative indispensabili a raccogliere, entro fine settembre, le firme necessarie.
Da parte nostra, saremo presenti in strada anche il giorno di Ferragosto per permettere a chi è rimasto in città di apporre la sua firma su referendum che le recenti polemiche sulla legge sull’aborto rendono ancora più importanti e preziosi per i cittadini che non si rassegnano all’ipoteca clericale sulla politica italiana".
Oltre al tavolo di via Garibaldi, ecco gli altri tavoli radicali a Torino fino a Ferragosto:
giovedì 12 agosto, Piazza San Carlo (portici fronte San Paolo), dalle 17:00 alle 19:00
venerdì 13 agosto, Piazza Castello angolo via Roma, dalle ore 17:00 alle ore 20:00
domenica 15 agosto, Piazza Castello angolo via Roma, dalle ore 10 alle ore 13:00
Tavoli radicali usciranno anche nelle principali città del Piemonte (Alessandria, Biella, Cuneo, Mondovì, Saluzzo).
Chi ha firmato il referendum prima del 1° luglio deve rifirmare (la campagna di raccolta firme è ripartita da quella data).
E’ possibile sottoscrivere i cinque referendum nelle segreterie comunali; a Torino presso la segreteria generale (Municipio, via Milano n. 1, secondo piano) e in tutte le dieci circoscrizioni, durante gli orari d’ufficio.