Cdl/Radicali, Capezzone a Bondi e Gasparri: molto positive e coraggiose vostre aperture
|
Ora occorre un passaggio di fase. Polo dimostri con i fatti che sono rimossi i veti nei confronti di Pannella, Bonino e Radicali. Poi parliamo del "contratto" politico.
Roma, 29 agosto 2004
• Dichiarazione di Daniele Capezzone, segretario di Radicali Italiani
La lettera aperta che ci ha oggi indirizzato Sandro Bondi dalle colonne de "Il Giornale" (e altrettanto vale per le reiterate prese di posizione di Maurizio Gasparri) è espressione di tenacia e lungimiranza politica. E si tratta di comportamenti che vanno salutati come un fatto molto positivo e coraggioso. Sarebbe interessante che analoghe "aperture" si verificassero anche sul lato del centro-sinistra: ed è eloquente il fatto che, per ora, ciò non accada.
Dunque, nel ringraziare ancora Bondi e Gasparri, voglio ribadire che occorre un vero e proprio "passaggio di fase".
Il Polo dimostri con uno-due-tre fatti precisi, chiari, consistenti, con gesti inequivocabili che il Paese possa conoscere e giudicare, che sono saltati, sono rimossi i veti che finora hanno inflessibilmente funzionato nei confronti di Marco Pannella, Emma Bonino e dei radicali.
Per i vertici della Casa delle libertà , sarebbe questo il modo migliore di corrispondere al grande e buon lavoro di Bondi e Gasparri, aprendo la possibilità concreta di discutere di un "contratto politico", come accadde con il Governo Amato nel 1993.
|
|
|
|