CDL:GASPARRI A CAPEZZONE, OK IPOTESI PATTO FEDERATIVO APERTO

AL SUD VERIFICARE POSSIBILITA' DI DIALOGO CON L'UDEUR

(ANSA) - ROMA, 30 AGO - La Cdl prosegua il confronto con i

Radicali e verifichi la possibilita' di dialogare al Sud con

L'Udeur di Mastella. Lo afferma in una nota il ministro per le

Comunicazioni, Maurizio Gasparri.

''La lettera aperta del segretario radicale Capezzone fa

proseguire in termini positivi il dialogo tra il centrodestra e

i radicali. Sono d'accordo con Capezzone - osserva il ministro -

che occorrono atti concreti per dimostrare la volonta' di

apertura della Casa delle Liberta'. Un patto federativo puo'

diventare una formula per consolidare il bipolarismo.

Soprattutto sui temi della politica internazionale e della

politica economica - osserva il ministro - e' possibile

realizzare una concreta ed operosa convergenza con Capezzone,

Pannella e la Bonino. Fermo restando, invece, le diversita' di

vedute su altre questioni, su cui e' inutile cercare

mediazioni''.

''Si tratta comunque - aggiunge Gasparri - di lavorare in

maniera intensa e costruttiva a quel patto federativo aperto,

che ho proposto nei giorni scorsi e che sta animando un

dibattito, per cercare un minimo comune denominatore, non solo

tra i principali partiti della Cdl e le altre forze politiche da

tempo alleate con il centrodestra, ma anche con altre realta'

cattoliche, di centro o con il partito Radicale, con i quali

costruire percorsi comuni''.

''Tale strategia puo' trovare anche delle sue dimensioni

locali. Bisogna infatti lavorare all'allargamento della Cdl. In

tal senso va letta positivamente l'intervista su 'Il Messaggero'

a Clemente Mastella. Il leader dell'Udeur - osserva l'esponente

di An - talvolta indulge al tatticismo e, quindi, apre da un

lato, forse per ottenere migliori condizioni dall'altro''.

''Tuttavia in alcune regioni del Sud, vale la pena di

verificare la possibilita' di un dialogo tra la Cdl e l'Udeur,

sapendo che cio' non puo' avvenire immaginando di ottenere dei

voti in cambio di parole. Si tratta di verificare anche

l'ipotesi di candidature comuni, a cominciare dalla Campania''.

''Il quadro politico Ă¾ ribadisce il Ministro - e' in ogni

caso in movimento e il patto federativo aperto puo' diventare

una formula per consolidare il bipolarismo al centro e sul

territorio. Indipendentemente dalla strategia di realizzazione

del Ppe in Italia, che e' questione diversa, non alternativa e

non coincidente con l'idea di un patto federativo aperto, che

puo' coinvolgere numerosi soggetti, non tutti necessariamente

iscritti al partito popolare europeo''. ''Ma di queste cose

discuteremo pubblicamente in ripetute occasioni e in dibattiti

pubblici che sono previsti nei prossimi giorni a Telese, a

Mirabello, a Roma e in altre manifestazioni alle quali avro'

modo di partecipare'', conclude il Ministro Gasparri.(ANSA).

CAP

30-AGO-04 15:01 NNNN