Tra patetiche precisazioni, mezze ammissioni, mezze bugie e mezze verità, si trascina una commedia degli equivoci e degli inganni ormai insostenibile.

Non ci sono più scusanti (se mai ve ne sono state): a questo punto, non solo ribadisco la richiesta di dimissioni (che ho già avanzato stamani), ma aggiungo che mi parrebbe scandalosa ogni mezz'ora che dovesse ancora passare senza che l'inquilino del Ministero della Salute annunci le sue dimissioni, che mi sembrano sempre più un atto dovuto, e non più solo un atto decoroso dopo le reticenze di tutte queste ore.

Prima le spiegazioni lacunose e abborracciate sulle denunce di Pannella; adesso le incredibili ore di questa giornata dopo la mia e nostra richiesta di dimissioni. E' l'ora di mettere un punto: ed è l'ora che il dottor Sirchia si dedichi ad altro.