Basta con rincorsa affannosa e goffa per scippare il voto popolare.
Referendum è prova democratica che unisce il Paese in dibattito civile, non “pericolo da scongiurare”.
Qualcuno vuole trattare le elettrici e gli elettori come minorenni da sottoporre alla “patria potestà ” delle segreterie di partito.
Alla ministra Prestigiacomo, che pure stimo, voglio dire: basta. Basta con questo festival antireferendario, basta con questa rincorsa affannosa e goffa per impedire che i cittadini, che il popolo sovrano, possano pronunciarsi.
E’ bene che tutti comprendano che il referendum è una opportunità civile perché il Paese sia unito in grande dibattito e possa esprimersi. Quindi, non c’è "nessun pericolo", nessun evento "da scongiurare": chi dice questo offende la maturità delle elettrici e degli elettori italiani, e pretenderebbe di trattarli come minorenni da sottoporre alla "patria potestà " delle segreterie di partito.