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Basilicata: Avigliano chiude alla grande una galoppata referendaria durata 166 giorni

25 settembre 2004

Con il Tavolo tenutosi ad Avigliano (137 firme) in mattinata, e per ragioni tecniche, si chiude la campagna referendaria in Basilicata, o perlomeno si chiude la mobilitazione promossa da Radicali Lucani e Associazione Coscioni, andata avanti ininterrottamente per 166 giorni. A dire il vero, per quello che abbiamo potuto vedere, l’unica reale mobilitazione di fronte alla latitanza di tanti. Un enorme ringraziamento va a tutti quegli amministratori locali, che nella sola ripartenza hanno consentito l’uscita di 68 postazioni di raccolta firme. Riteniamo di aver dato un seguito concreto sia alla proposta del leader radicale Marco Pannella, inerente il cosiddetto “Albo degli Autenticatori”, sia al Referendum “Fai da te”. Un grazie va anche a tutti gli iscritti e simpatizzanti dell’Associazione Radicali Lucani e in particolare a Maria Antonietta Ciminelli, Mario Colella, Michele Latorraca, Agostino Dipierri, Carlo Giordano, Felice Antonio Angerami, Luigi Botte, Grazia Pisani, Giuseppe Malvasi, Pietro Ditaranto, Annunziata Caputo, Ivan Ciminelli, Massimiliano Lofrano…spero davvero di non aver dimenticato nessuno.
Il Totale delle firme raccolte tra Luglio e Settembre raggiunge oggi quota 5735, dunque abbiamo superato il giĂ  ottimo risultato conseguito a fine giugno. Val la pena di sottolineare che complessivamente sono stati oltre 8000 i sottoscrittori tra Aprile e Settembre, resta il cruccio di non aver potuto recuperare tutti coloro che avevano firmato nel corso del primo tentativo.
Davvero un grazie a tutti, anche a chi ci ha regalato pochi minuti del suo tempo.

Maurizio Bolognetti
Segretario di Radicali Lucani
Membro del Consiglio Generale dell’Ass. Coscioni



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