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Telekom Serbia, Manfredi: le liti in tribunale rischiano di far smarrire la diritta via
Ricostituire la Commissione e chiamare a deporre Ciampi; Prodi, Dini e Fassino si accoderanno.

Torino, 29 settembre 2004

La Procura di Roma ha chiesto l’archiviazione della denuncia presentata dalla presidenza della commissione Telekom Serbia contro Prodi, Dini e Fassino per non essersi presentati a Palazzo San Macuto per fornire la loro versione dei fatti sull’affaire; l’on. Trantino, presidente della commissione, ha presentato opposizione alla richiesta di archiviazione.

 

Giulio Manfredi (Comitato Nazionale Radicali Italiani) ha commentato:

 

“Già lo scorso aprile, quando la denuncia fu presentata, espressi perplessità sul tentativo di risolvere per via giudiziaria una questione che era e rimane eminentemente politica. La maggioranza di centro-destra sa cosa deve fare chi vuole evitare sterili scorciatoie: ricostituire la commissione, che è scaduta il 10 luglio scorso (e il primo passo è stato compiuto il 23 settembre, con la presentazione della proposta di legge n. 5290 “Selva e altri”); chiamare a deporre in commissione l’attuale Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi (che non ha avuto alcuna difficoltà a fornire la propria versione dei fatti ai PM torinesi, lo scorso 13 luglio, nella tenuta di Castelporziano); ad audizione di Ciampi avvenuta, Prodi, Dini e Fassino non potranno accampare altre scuse per sottrarsi ad un loro dovere istituzionale.”.

 

 



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